Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] costituisce la linea divisoria fra il Gesù di prima della Pasqua e il Cristo del dopo-Pasqua.
I Vangeli sono scritti alla luce della fede nel Cristo del dopo-Pasqua e solo attraverso l'interpretazione critica si può risalire al Gesù della storia. In ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] aver avuto luogo prima del 1436 e il Ridolfi l'aveva posta al 1422. Spetta al Maffei il merito di aver fatto luce su tale particolare biografico, scoprendo nel cod. Vat. lat. 2265 (c. 262vB), nel colophon della lectura super Sexto Decretalium di D ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] seguente.
Nonostante che l'inquisitorato di Malta non fosse un ufficio particolarmente importante, il D. seppe mettere in luce qualità di attento osservatore e di capace diplomatico. Durante la sua permanenza nell'isola egli ricevette poche denunce ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] con alcuni amici, tra cui spicca il nome di Gaetano Alimonda, il quotidiano Il Cattolico di Genova. Di questo giornale, che vide la luce il 26 luglio 1849, il C. fu il direttore e uno dei principali compilatori (nei primi anni, oltre all'Alimonda, vi ...
Leggi Tutto
CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] conserva a Roma in S. Carlo ai Catinari con l'iscrizione: "P. D. Pius Cassetta zelo moribus suisque Speculi luce haereticis invisus".
L'attività del C., volta alla trattatistica morale e all'opera dottrinale, è caratteristica di un determinato clima ...
Leggi Tutto
BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] , e annunciava già nell'introduzione altri due tomi, questa volta separati dal primo, su Avellino sacro e La Chiara, Luce: ma probabilmente nuove opposizioni e la morte gliene impedirono la pubblicazione.
Si è discusso a lungo, prima che fosse ...
Leggi Tutto
zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] settembre e l’inizio di ottobre) quando il cielo è limpido e senza luna; è dovuta a diffusione della luce solare da parte delle minuscole particelle solide che formano la polvere (➔) interplanetaria.
Aspetti religiosi
Già nelle più primitive civiltà ...
Leggi Tutto
Trinità Nella teologia cattolica, mistero riguardante l’intima costituzione di Dio; enunciato con la frase «un Dio unico in tre persone»: afferma un’unica natura o essenza della divinità, la quale sussiste [...] l’espressione di un mistero trinitario. Nel Concilio di Nicea (325), si definì il Figlio di Dio «Unigenito nato dal Padre ..., luce da luce, Dio vero da Dio vero, nato non creato, consustanziale (in greco ὁμοούσιος) al Padre»; e nel primo Concilio di ...
Leggi Tutto
Erudito (n. 1190 circa - m. Beauvais 1264). Domenicano, V. deve la sua fama è allo Speculum maius, che viene considerata come la più vasta tra le enciclopedie medievali, un grandioso mosaico di sentenze [...] 'universo inquadrata nel racconto biblico della creazione, e tratta di Dio, degli angeli, dei diavoli e quindi della luce, del firmamento, degli elementi, degli animali, delle piante e particolarmente dell'uomo; Speculum doctrinale (in 17 libri), che ...
Leggi Tutto
Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] , essa non richiede solo il lumen intellectus creatum e l'intellectus possibilis, ma anche e soprattutto la luce divina (lumen increatum supersplendens) che infonde le rationes aeternae, cioè i principi fondamentali del conoscere (da questo ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.