BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . Oltre al celebre e quasi emblematico Dualismo del 1863, in cui il poeta si rappresenta, con un certo schematismo, diviso tra luce ed ombra, dannazione e redenzione, "librato / fra un sogno di peccato / e un sogno di virtù", vi si trovano chiari di ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] famiglia a Ferrara per poter servire Alfonso II d’Este. Per alcuni anni tutti insieme i Piccinini si misero in luce nelle occasioni musicali della corte estense (cfr. Newcomb, 1980; Durante-Martellotti, 1989). Morto il duca nell’ottobre 1597, i tre ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 1998.
Ma l'apice del successo raggiunto con Ruy Blas non fu più eguagliato. Dopo cinque anni di studio il M. diede alla luce la sua nuova opera Gustavo Wasa, sempre su libretto di D'Ormeville, che fu rappresentata alla Scala il 7 febbr. del 1875. Fu ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] stesso numero diede il via alla rubrica Note sulla poesia per musica (ibid., pp. 141-143, 321-323), ove poneva in luce difetti e pregi dei testi inviati da autori sconosciuti per dimostrare che la poesia del melodramma era forma d'arte.
Nel 1896, in ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] sue raccolte pubblicate ci è pervenuto, Di V. Belhaver il Secondo Libro de Madrigali a cinque voci. Nuovamente posti in luce, In Vinegia, Appresso l'Herede di Girolamo Scotto, 1575(degli altri due, Venezia, Gardano, 1567 e 1576, non rimane traccia ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] quale aveva già avuto un figlio, Francesco, nato il 29 maggio 1612; di lì a poco sarebbe nata Maddalena, che vide la luce il 22 luglio 1613; sarebbero poi seguiti Domenico (8 nov. 1614), Stefano (data sconosciuta) e Caterina (21 sett. 1619); a quel ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] . Completò la formazione recandosi nel 1932 a Parigi per prendere lezioni da Albert Roussel. Si era però già messo in luce vincendo due premi: l’uno, bandito nel 1930 dalla Società napoletana dei Concerti orchestrali, con il Preludio a una commedia ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] soggiorno in Sassonia. Già ad una prima lettura dell'opera complessiva del D. ci si accorge dell'impossibilità di fare luce pienamente sul suo intero arco evolutivo, dal momento che ben poche delle opere che ci sono giunte sono attribuibili ai suoi ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] basilica del battistero di Firenze e professore di storia, nel 1731 curò l'opera Inscriptiones antiquae. Vedeva così la luce a Firenze la grandiosa raccolta di documentazione archeologica che, con costanza e ferrea volontà, il D. aveva realizzato con ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] 1920 guidava la classe di Esercitazioni orchestrali); nella collezione Dorica, presso le edizioni De Santis di Roma, videro la luce le sue prime composizioni, a partire dal 1927; la Rassegna dorica, la rivista fondata dallo stesso Di Donato nel 1929 ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.