BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] rifiutò l'incarico.
Durante questi anni egli non aveva tralasciato di dedicarsi alla composizione: il 15 ott. 1590 vedeva la luce il Primo Libro de' madrigali a sei voci, con un dialogo a dieci, dedicato agli Accademici Filarmonici di Verona, presso ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] . era dotato di bella voce, non esitò poi a farlo evirare all'età di undici anni. Da un atto notarile, venuto recentemente alla luce, risulta che l'A. fu mandato a diciannove anni a Napoli e il 28 apr. 1751 fii ammesso alla scuola privata di Gregorio ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] subito scritturata alla sala Balakowsky, ove poté mettere in luce le sue particolari capacità di arrangiatore. Nel 1923 signora, C'è una chiesetta, Maria la O, Oi Marì, Luce lontana, Mambo gitano, Crescendo in swing, Occhi languidi, Non aspetto ...
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BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] al Teatro Colón di Buenos Aires nel 1908 ottenendo un notevole successo; si recò in seguito nel Cile dove mise in luce le sue non comuni qualità. Dotato di un temperamento musicale intelligente e sensibile, ma di una voce di volume limitato, comprese ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] cui risulta che "già a dieci anni Il Verso s'era affermato "nella musica et habilità del suono" ed aveva dato alla luce un primo libro di ricercari a due voci". In seguito, non riuscendo a conciliare l'indubbia nascita di Antonio Il Verso a Piazza ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] lo Scudo) poté ricevere una seria educazione musicale e mettere in luce le sue doti vocali - subito emerse per timbro, estensione da abbandoni belcantistici arbitrari, volti a mettere in luce le doti della sua sorprendente tecnica vocale. Tornata ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] di cinquantasei anni.
Non molto si conosce sulla sua giovinezza, ma si presume che, allievo dello zio Andrea, abbia messo presto in luce le sue doti di organista e compositore, poiché già nel 1575 figura tra i "virtuosi" del duca Alberto V di Baviera ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] però anche la data 1560); del 1560 sono i Madrigali a quattro voci di Francesco Menta. Nuovamente da lui composti & dati in luce; del 1562 Il Terzo Libro delle Muse a quattro voci. Madrigali ariosi, da diversi eccell. musici raccolti, et dati in ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] cantante castrato alla corte di Cracovia. Dal secondo letto nacquero quattro figli: Maddalena, Domenico, Santi e infine Antonio, venuto alla luce dopo la morte del padre nel gennaio 1629.
Di lì a poco Domenico, con Lorenzo e la madre, raggiunse a ...
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ABONDANTE (Abundante), Giulio (Iulio)
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutista e compositore, nel 1536 e nel 1548 pubblicò a Venezia due libri di intavolatura di liuto: Intabolatura... sopra el lauto de [...] detto dal Pestrino, Nella qual si contiene Fantasie diverse. Pass'e mezi & Padoane, Novamente Composte & date in luce.
È assai probabile che si tratti dello stesso musicista, benché l'Eitner, considerando l'epoca alquanto posteriore, la forma ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.