MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] da parte dell'Associazione musicale lucchese, hanno confermato la qualità della scrittura e la spiccata personalità già messe in luce da A. Bonaccorsi.
Fonti e Bibl.: Lucca, Arch. dell'Istituto musicale, Documentazione sul maestro F. M.; D.A. Cerù ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] musica del Cinquecento. Con esempi music. ined. e un'append. contenente alcuni madrigali per la prima volta messi in luce..., Torino 1933 (con ricca bibl. antica e moderna); F. Fano, La Camerata fiorentina: Vincenzo Galilei, in Istituz. e Monumenti ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] sempre il realismo della sua recitazione e il coinvolgimento emotivo delle sue interpretazioni. Non appare casuale, alla luce di queste caratteristiche, la scarsa incidenza che il melodramma verdiano ha avuto sul suo repertorio. Tuttavia questa ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] . stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 294 ss.; L. F. Tagliavini, Un musicista cremonese dimenticato. Ritornano alla luce i ricercari a 4 quattro voci di N. C., in Collectanea historiae musicae, II, Firenze 1957, pp. 413-431; F. Bussi ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] definitiva, la sua partecipazione all'intrigo è ben lungi dall'essere dimostrata, anche se questa vicenda ha contribuito a tingere di fosca luce la sua figura morale.
La fama del C. fino al 1589 è legata alla sua abilità di cantante e di maestro di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] in coda all’Orfeo ed Euridice di Gluck nel teatro di Palazzo il 29 gennaio 1774. In quest’anno videro la luce due dei melodrammi paisielliani più acclamati, i primi peraltro esportati a Parigi (rispettivamente nel 1776 alla Comédie-Italienne, in ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] scriptorum de musica", 17, [Roma] 1972). La compresenza dei due teorici nella stessa istituzione, tra l'altro, proietta nuova luce sulla questione se M. conoscesse o meno il coevo dibattito francese sulla musica mensurale. Essendo le opere di M ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] stesso F., furono soppresse.
Anche se oggi sono indiscutibili i limiti del metodo biografico adottato dal F. (già messi in luce da B. Croce, che aveva rilevato come egli avesse accolto "con troppa facilità le tradizioni orali, che sogliono essere ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] e d'artista lo costrinsero a disperdere il suo talento in attività marginali che, oltre a non consentirgli di mettere in luce le sue doti migliori, si rivelarono negative per la sua attività di compositore. Messosi dapprima al servizio del governo ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] più interessanti della scuola romana. Inoltre, per la vasta erudizione che informa tutta l'opera, sono riportati alla luce musicisti prima ignorati e si sono risolti dubbi e difficoltà di carattere sia teorico sia pratico. Molto importanti appaiono ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.