MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] Roma, XIV [1887-88], pp. 329-335). Con brillanti osservazioni condotte sui lobi elettrici della torpedine mise in luce che l'attività eccitabile delle cellule nervose del campo motorio si accompagna allo spostamento in posizione eccentrica del loro ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] dei più noti testi di ostetricia., Haller, Offmen, Morgagni. Il manoscritto completo e pronto per le stampe non vide mai la luce in quanto andò perso nei saccheggi reazionari del giugno 1799 0 confiscato dalla giunta di Stato.
Il D. era all'apice ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Del Vecchio, direttore della sezione economia e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva luce l’impegno di Pantaleoni a favore del fascismo e più in generale la sua attività politica dopo la Grande Guerra.
Opere ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] e si fa strenuo propugnatore delle sue capacità, e insieme della necessità e possibilità, di contare solo sulle proprie forze. Alla luce di queste considerazioni non si può pensare al D. come a un partigiano del duca di Guisa. La dedica del libro al ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] fortuna (Lettera nella quale si discorre, se il fuoco e la luce siano una cosa medesima, Firenze 1675; Della natura dell'umido e interpretazione materiale e l'identificazione di calore e luce; l'estensione d'un meccanicismo così configurato alla ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] e di divenire medico del S. Corona, si dedicò alla stesura del saggio Sulla genesi e curadell'idrope, che vide la luce a Cremona nel 1816.
Nell'opera, il cui elemento saliente è senza dubbio la convinta e netta affermazione dell'assoluta ininfluenza ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] fu nominato dagli Alleati ispettore medico igienista della provincia di Latina, incarico nel quale ebbe modo di mettere in luce le sue capacità di organizzatore; in breve tempo, nonostante i limitati mezzi a sua disposizione, riorganizzò con successo ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] del siero di sangue. Su questo vasto argomento fu autore di numerosi contributi che riassunse e compendiò nel volume La luce e la vita, Milano 1951.
Del G. sono ancora da ricordare le monografie Sulle modificazioni istologiche degli organi nel corso ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] lucide e precise, e hanno ricevuto oggi, alla luce della moderna interpretazione del fenomeno della febbre, una notevole alle alterate funzioni chimiche delle strutture viventi. Alla luce di tale concezione, lo studio della chimica biologica ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] legali di fronte a problemi fino ad allora trascurati, e alla esigenza di accertamenti più profondi, che dovevano far luce su tutte le possibili circostanze attinenti al caso in studio. Secondo il C., quindi, un giudizio medico-legale veramente ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.