Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] S. Petersen e collaboratori (1989) e R. Wise e collaboratori (1991), sono stati compiuti spesso studi di visualizzazione per mettere in luce indizi sulle differenze tra l'elaborazione dei sostantivi e dei verbi (v. anche il saggio di A.L. Roskies e S ...
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Medico, chimico e botanico (Voorbout, Leida, 1668 - Leida 1738). Professore di medicina a Leida (1709), ebbe anche l'insegnamento della botanica e (1718) della chimica. Tentò di conciliare i dettami d'Ippocrate [...] a una concezione di tipo meccanicistico e interpretò molti fenomeni chimici sulla base della natura corpuscolare del fuoco, della luce, dell'aria; per quest'ultima B. ipotizzò anche la partecipazione diretta nelle combinazioni chimiche; il suo libro ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] vista
La scala delle minorazioni e le cause
Si possono distinguere una cecità assoluta, quando manchi la percezione della luce in entrambi gli occhi, e una cecità relativa. Convenzionalmente la sensazione visiva si compone di sette facoltà: 1) senso ...
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Tecnica di conservazione di corpi e organi ideata da G. von Hagens (anatomopatologo tedesco). Grazie alla sostituzione dei liquidi corporei con polimeri di silicone, le parti organiche si conservano nel [...] penetra in ogni cellula, sostituendosi al solvente), modellazione della postura (usando anche fili, aghi e graffette) e polimerizzazione (con luce, gas o calore a seconda della materia plastica usata). G. von Hagens ha reso celebre la sua invenzione ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] uomo. La sindrome forse più nota in questo senso è lo Xeroderma pigmentosum, un'anomalia cutanea causante spiccata sensibilità alla luce del sole, caratterizzata da zone di atrofia e da aree isolate e confluenti di cheratosi più o meno pigmentate. Su ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] seni). Infatti quando c'è la sinusite le cavità attorno al naso (seni paranasali) sono riempite da pus e la luce della lampadina non è visibile dall'esterno.
La diagnosi di laboratorio
Non tutti gli effetti di una malattia possono essere osservati ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] of bioethics del 1978: «studio sistematico della condotta umana, nell’ambito delle scienze della vita e della salute, esaminata alla luce di valori e principi morali». Il riferimento ai principi e ai valori morali trovò negli Stati Uniti una prima ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] certi casi dall’attività degli enzimi carbossilanti. Nel mais, nel sorgo, nella canna da zucchero, la velocità della fotosintesi, con luce intensa, è 2-3 volte maggiore che nella barbabietola da zucchero, nel tabacco e nel grano. Le piante del primo ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] , nel fegato e nel cristallino dell’occhio; si trova in discreta misura nel latte umano. Si decompone facilmente sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce di rame ecc.). Nell’uomo svolge un’importante azione ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...]
Un primo barlume di pensiero medico razionale può essere ravvisato nella scoperta delle virtù terapeutiche di varie piante, della luce, del calore, di alcune acque, nonché della forza malefica di veleni naturali, con cui si delinea lo sviluppo della ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.