La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] della sua massa (il cosiddetto 'effetto di lente gravitazionale') determinano la distanza di un lontano quasar in 14 miliardi di anni luce, ossia 1,3∙1023 km circa. Si tratta del quasar più lontano scoperto sinora e anche del più brillante: 10 volte ...
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psicologia In psichiatria, r. psicomotorio, processo di cronica e grave inibizione dei sentimenti, dell’ideazione e dell’attività motoria, caratteristico della depressione profonda. tecnica L’atto del [...] in gas ultrafreddi di atomi alcalini, è possibile ottenere un r. della velocità della luce fino a poche decine di metri al secondo. Tale effetto di r. della luce è connesso alle proprietà di coerenza della fase condensata e alla dispersione ottica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] maggiore. In questo capitolo si valuterà l'importanza per la Rivoluzione scientifica delle 'vecchie' e 'nuove' istituzioni alla luce di tali recenti proposte storiografiche.
L'insegnamento nelle scuole e nelle università
di Florence C.Hsia
Nel XVII ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] fra gli Eucarioti. Gli esempi più studiati di espressione genica inducibile negli Eucarioti sono l’i. da parte di fattori ambientali (temperatura, luce) e l’i. dovuta alle molecole segnale quali, per es., gli ormoni e i fattori di crescita.
I. della ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] , ecc.
A rendere più complesso il problema del recettore, ma nello stesso tempo a gettare su esso nuova luce, è sopraggiunto il concetto di modulazione allosterica del recettore, soprattutto di quello della cellula nervosa e di altre strutture ...
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Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] legata a un carotenoide e normalmente localizzati nei coni. Ciascun pigmento è fotosensibile in una diversa regione dello spettro della luce visibile: il primo ha la massima sensibilità per il rosso, il secondo per il verde, il terzo per l'azzurro ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] ; la teoria della capillarità. Ma il maggior merito di Y. rimane la sua opera a sostegno della teoria ondulatoria della luce, con la fondamentale esperienza dei due fori che porta il suo nome, le conseguenze interpretative che ne seppe dedurre ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] gli fanno bene né il troppo caldo né il troppo freddo, né il troppo cibo né il troppo poco cibo, né la troppa luce né il troppo buio, né il troppo rumore né il troppo silenzio. Insomma, l'organismo vive bene in una situazione di equilibrio. Quando ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] risponde l'intera fisica celeste aristotelica. Le asperità lunari dovevano dunque consistere in parti più dense di "etere", più opache alla luce, e in parti meno dense, più chiare. Nel secondo scritto il L. racconta una discussione sulla natura della ...
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Medicina
Immersione in un liquido o in altro mezzo esplicante azione termica o chimica.Di largo impiego sono i b. freddi, caldi o raffreddati in acqua comune, minerale o mineralizzata (➔ idroterapia), [...] ( b. turco e b. russo), dei b. di sabbia (➔ termoterapia) ecc.; varie indicazioni hanno anche i b. di luce, solare (➔ elioterapia) e artificiale (➔ fototerapia).
B. di fieno Pratica terapeutica popolare usata nella cura delle affezioni articolari ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.