La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] esplicava in modo triplice. Il primo modo era quello dell'azione universale, che avveniva soltanto per il movimento e la luce, ed era proprio dell'ottava sfera delle stelle fisse; l'azione universale era inafferrabile e indeterminata, come il numero ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] di calcolo e sistemi di misurazione
di Walter Friedrich Reineke
I ritrovamenti effettuati nelle prime tombe regali hanno portato alla luce anche le prime testimonianze dell'uso della scrittura geroglifica e con essa i primi esempi di cifre egizie. Su ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] producendo, aiutando a ricostruire la storia filogenetica delle popolazioni umane e interpretare la nostra dimensione genetica alla luce dell'evoluzione.
Il coalescente di Kingman
Warren J. Ewens sviluppò la sua formula di campionamento a partire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] anche se non molto attendibile dal punto di vista filologico e scientifico, delle Opere di Evangelista Torricelli, che vedrà la luce tra il 1919 e il 1944.
Le ricerche de motu
Il De motu gravium naturaliter descendentium et proiectorum è articolato ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] ricerche sue e di altri e di trovare inaspettati rapporti con la teoria delle trasformazioni; furono così messe in nuova luce sia la teoria delle trasformazioni di Ribaucour, sia le sue applicazioni alle superfici isoterme.
Il B. fu cavaliere dell ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] III 170 b. ◆ [ACS] F. monolitico: v. acustoelettronici, dispositivi: I 45 f. ◆ [OTT] F. ottico, o f. di luce: mezzo o dispositivo capace di trasmettere soltanto radiazione di determinata lunghezza d'onda nel campo infrarosso, visibile e ultravioletto ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] quali danno luogo le altre radiazioni elettromagnetiche; in partic. esso si propaga nel vuoto con la stessa velocità della luce. Un esempio cospicuo di propagazione per irraggiamento si ha nella propagazione del calore solare. ◆ [FML] C. sensibile di ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] di propagazione delle azioni gravitazionali è infinita mentre, nell’ambito relativistico, coincide con la velocità della luce.
Opere. Espressione generale dei tensori isotropi, in Rendiconti della Reale Accademia nazionale dei Lincei. Classe di ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] a doppia curvatura, III[1860], pp. 353-62). Prendendo spunto da due proposizioni di Navier che giudicò inesatte, il C. mise in luce le vere proprietà che legano tra loro le tre supeffici, la polare, quella delle tangenti e la superficie delle normali ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] minori, che non ha contenuto di energia raggiante: v. elettrodinamica classica: II 289 d. ◆ [FSN] Cono di r.: v. sincrotrone, luce di: V 233 f. ◆ [ELT] Diagramma di r.: il diagramma polare, nel piano o nello spazio, della potenza irradiata nelle ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.