vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] . colorazione grigia, facendolo diventare così un filtro, partic. per le radiazioni infrarosse; al diminuire dell'intensità della luce solare la colorazione grigia diminuisce e il v. riacquista le proprie caratteristiche di trasmissione. ◆ [FTC] [FSD ...
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ruota
ruòta [Der. del lat. rota] [LSF] Disco che può girare intorno a un asse passante per il suo centro e ortogonale al suo piano, usato, con molte varianti, per vari scopi, spec. come organo della [...] erano disposti specchietti piani con una leggera e progressiva inclinazione rispetto al piano localmente tangente al cilindro; la luce di una lampada elettrica era concentrata da un sistema ottico in un sottile fascetto cilindrico che, inviato sulla ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] che si chiama i. di A. Il legame fra un punto e la sua i. è reciproco: se s’inverte il verso di propagazione della luce, per la reversibilità del cammino luminoso, A è l’i. di A′, ciò che si esprime anche dicendo che A e A′ costituiscono una coppia ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] sulla misura e sullo studio di uno spettro. In origine uno spettro indicava la gamma di colori che si osserva quando la luce bianca viene dispersa per mezzo di un prisma, ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli ...
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Biologia
Tendenza della natura a generare forme sempre più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi.
In zoologia, sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni Artropodi, [...] (fig. A), se si fora la figura in corrispondenza a vari suoi punti A, B, C, ... e si pone in O una sorgente puntiforme di luce molto viva, i punti A, B, C, ... vengono proiettati su S′ nei punti A′, B′, C′, ...: si ottiene così la figura che si dovrà ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] stato il tentativo di spiegare la correttezza degli algoritmi per l'estrazione di radice trovati nei Canoni a spingerlo a mettere in luce l'omogeneità e a produrre quindi un nuovo metodo.
Questa oscillazione tra il mettere in evidenza, da un lato, le ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Gauss non la esplicitò se non circa venti anni dopo, e soltanto nei suoi appunti. L'onore di aver messo in luce la relazione tra le applicazioni conformi e la teoria delle funzioni di variabili complesse, spetta dunque al matematico francese Joseph ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] con le case lunari possa aver avuto luogo in tempi preislamici: "Egli è colui che fece del Sole uno Splendore e della Luna una Luce, e ne stabilì le dimore [manāzil] nel cielo perché voi sapeste il numero degli anni e il computo del tempo" (X, 5); e ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] atto a produrre fenomeni di rifrazione delle onde medesime, analoghi, per non dire identici, a quelli prodotti dalle l. ordinarie per la luce; tali l. sono usate per far convergere onde su un ricettore o per trasformare in un fascio parallelo le onde ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] il contenuto di molti campi di studio, che ne hanno tratto lo spunto per approfondire particolari argomenti demografici alla luce delle conoscenze specifiche che erano venuti accumulando.
La d., per la sua collocazione particolare tra le scienze dell ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.