BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] la sua amicizia col "dossettiano" Giorgio La Pira, affrontò i problemi del rinnovamento politico e delle masse operaie alla luce di un cattolicesimo militante di fervido impegno morale e teologico.
Per le elezioni politiche del 18 apr. 1948, svoltesi ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] depositari delle doti della stirpe. Per il F. fasi iniziali e sviluppi delle lettere di Roma si intendono solo alla luce di vasti processi di "assimilazione" di cultura greca: intesa, quest'ultima, non alla stregua di pigre pratiche imitative, ma ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] , al classico (vuoi dell'età di Pericle vuoi dell'età di Augusto). Si direbbe che abbia voluto mettere in luce segnatamente quanto di decadentistico e umbratile offriva, o pareva offrire, quella Grecia ch'egli vide pressocché sempre attraverso lo ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] narrazione. Gli stessi caratteri ritornano nel secondo romanzo, Risblanchéda (Milano 1929, ivi ristampato nel 1932 con il titolo La luce che torna. Risblanchéda).
È la narrazione, in forma di diario (e quindi in prima persona), della storia di una ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] Prospettiva che il poeta contamina con altre modalità tipiche della poesia religiosa, come il ricorrente uso metaforico della luce e del buio o l’aspirazione all’annichilimento coglibile nell’insistenza impietosa di paragoni svolti col gusto barocco ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] una poetica "proustiana" della durata del tempo nella memoria; il dopoguerra, riaprendo piaghe storiche del Mezzogiorno, riportò alla luce realtà sociali troppo a lungo sopite, a cui il D. - uomo di Sardegna - non poteva rimanere indifferente.
Dopo ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] la stessa cattedra presso l'università per stranieri di Perugia, aveva da tempo iniziato un'opera biografica tesa a mettere in luce le vicende umane più adatte ad esemplare l'ideologia del regime. La collezione "Vite di artisti, di pionieri e di eroi ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] definito dal D. ed ancora oggi è comunemente accettato.
Ma l'importanza della Summa va anche valutata alla luce del successo incontrato nel XIV e XV secolo. La sua tradizione, ancora attestata da numerosi manoscritti, ha conosciuto volgarizzamenti ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , Ulrich von Hutten (con L. Quattrocchi), Illuminismo, Umanesimo tedesco (con W. Bauer) - e da lui diretto fino alla morte, vide la luce dopo la sua scomparsa (I-II, Torino 1976).
In un ambiente che gli era più congeniale di quello napoletano il L ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Consiglio comunale. Coltivò anche gli studi di economia. Negli ultimi anni di vita, oltre alle memorie citate, videro la luce un Esame critico di un progetto di riforma radicale del sistema monetario, pubblicato nel Giornale dell'I.R. Istituto (II ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.