LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] con i tipi della Stamperia patriottica Pane e Barberis. Ne è noto il programma, ma pare che non abbia mai visto la luce.
Nel giugno del 1799, conquistato il Piemonte dagli Austro-Russi, il L. cercò di guadagnarsi la fiducia dei nuovi occupanti e, su ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] per sottrarre all'oblio una tradizione anticistica nostrale, rivendicandone la positività, come quella che si era proposta di mettere in luce la presenza muta dei vinti nella storia dell'Italia antica e aveva gettato le premesse d'una "storia italica ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] che si portava dentro da molti anni (e cioè dall'inizio della guerra) e di cui alcuni brani avevano già visto la luce in rivista (Gli Avvenimenti di Milano, L'Italia futurista di Firenze, Il Marchesino e L'Albatro di Messina).
Ancora una volta, la ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] collaborò al Giornale del Taro, compilato dal Pezzana, con gustosi articoli burleschi per i quali si tentò di metterlo in cattiva luce presso il regime francese. A questi stessi anni risale le sua prima opera d'impegno teorico e didattico, dove si ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] morte de Giurco e Gnagni,in lengua brava, la cui edizione originale (una copia è nella miscell. marciana 1945.31) vide la luce nel 1550, senza nome di editore, ma in tutto simile (per formato e caratteri) alla prima stampa del Sogno, e dunque uscita ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Palermo, destinandogli una remunerazione di quaranta onze all’anno per tre anni. L’opera, tuttavia, non vide mai la luce.
Nel 1612, dietro interessamento del viceré duca di Osuna cui venne dedicato, Paruta diede alle stampe La Sicilia descritta con ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] d'Israel, con cui si sarebbe chiuso il ciclo di "Istorie sagre" del M.; il testo, però, non vide mai la luce a stampa. Contestualmente, è annunciato il progetto di una raccolta di panegirici dedicati a "Principi cristiani", che si sarebbe dovuta ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] letteratura medievale italiana in cui il D. raggiunse i risultati più cospicui e di più vasta portata -, che videro insieme la luce a Bologna, nel 1924: Le origini della poesia drammatica italiana e Ilteatro abruzzese del Medio Evo.
La prima di tali ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] la stesura integrale di un lavoro, Il Corricolo, una raccolta di impressioni di viaggio a Napoli che aveva visto la luce nel 1843. Pur così limitato, tale apprendistato si rivelò molto redditizio per il F. che avrebbe un giorno affermato: "ce ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] interna della pittura e al carattere liberale della professione artistica (Pardo, 1992). Tale ripartizione, di cui sono stati messi in luce i riferimenti classici (Gilbert, 1943-1945, pp. 90 s.), è derivata da Pino dal modello classico del De pictura ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.