LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] primo dell'onesta vita, il secondo del governo de'… regni, traslatati dal Lapino, ridotti a pia traslazione e dati in luce da Francesco Favilla.
Le versioni dell'Ad Demonicum e dell'Ad Nicoclem, realizzate dal L. già nel 1553, erano rimaste inedite ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] opuscolo anonimo Un periodo del mio pensiero, s.n.t. (ma Torino 1839); quelle pubblicate sulle Letture di famiglia rividero la luce nel volumetto Il Cantastorie (Genova 1842), che interessò anche G. Mazzini.
Dal 1843 al 1845 il B. attese alle Origini ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] sempre al cardinale Maurizio di Savoia, datata 1 settembre, e la premessa firmata dal conte Francesco Sforza mettevano in luce il disegno e la speranza del M.: accasarsi come segretario presso la vivace corte romana del cardinale. Le quattrocento ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] imminentis ad Clarelium Lupum è databile (come ipotizza A. Campana, 1974, p. 279 n. 1, unico e prezioso contributo recente a far luce sulla figura e sulle opere del G.) al 1494 per le allusioni alla discesa di Carlo VIII in Italia. In esso il G ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] storico, che lo impegnò assai durante la guerra, ossia quella monografia su J.G. Fichte che avrebbe visto la luce soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo del nazionalismo socialista, Città di Castello 1921), fu in effetti ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] dove, a differenza di quello goethiano, il Tasso viene rappresentato "non prostrato dalle sventure, ma sempre irradiato dalla pura luce del genio e dell'amore" (pp. 226 s.).
Aveva iniziato a lavorare presso la R. Biblioteca borbonica, dove, in ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] pubblicato a Firenze con la falsa data di Amsterdani le Novelle di Giraldo Giraldi fiorentino per la prima volta date in luce. Nell'introduzione al testo egli asseriva di aver scoperto le novelle in un blocco di manoscritti da lui acquistato e di ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] epistolario del C. abbiamo un solo volume, edito a Roma nel 1589; ad esso ne dovevano seguire altri, che poi non videro la luce, forse anche per la morte del C., che avvenne probabilmente poco prima della fine del secolo, a settanta anni di età: il C ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] , tentò di mantenere separate biografia e opera per smontare lo schema alquanto esterno del "poeta maledetto" e metterne in luce le più autentiche qualità di innovatore. Lo stesso rigorismo critico verso tutto ciò che di esterno contribuiva a creare ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] letteraria del G. consiste principalmente in una raccolta di versi di cui esistono tre rare edizioni. La prima, che vide la luce a Bologna nel 1620, reca il titolo Rime del sig. Marcello Giovanetti; segue l'edizione veneziana del 1622, Delle poesie ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.