Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , è a due luci di 521 m ciascuna; il Québec Railway Bridge, sul San Lorenzo, costruito nei primi anni del 20° sec., ha una luce di 549 m. Rari sono i nuovi p. a travata metallica reticolare su luci superiori a 500 m, perché risultano molto costosi in ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] infisse per mezzo del bitume nelle pareti della casa di Firmo, e ciò in accordo con certi frammenti di abaci venuti in luce dal sottosuolo di Roma.
L'affinità estrinseca e fisica del vetro con le pietre dure, laddove la grandezza naturale dell'onice ...
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Nell’agricoltura, macchina destinata alla separazione di materiali di dimensioni o specie diverse.
Nell’industria, c. è generalmente sinonimo di separatore, in particolare: c. ottica o elettronica, macchina [...] che separa i minerali ridotti in grani a seconda della loro colorazione e del loro potere riflettente della luce; la cernita è effettuata facendo cadere i grani, intensamente illuminati, davanti a fotometri a cellula. ...
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Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] sostanze: magnesio e alluminio danno luce bianca; zinco, arsenico e antimonio, luce bianco-azzurra; i composti del sodio, luce gialla; quelli del calcio e dello stronzio, luce rossa; quelli del bario e del rame, luce verde.
I pezzi pirotecnici sono ...
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Nome commerciale di coloranti sintetici che, fissati su fibra (lana ecc.), vengono trattati con bicromato alcalino: con tale trattamento il colore di solito incupisce; si ha una parziale ossidazione del [...] colorante che può reagire con il Cr (OH)3 formatosi dalla riduzione del bicromato, dando lacche solide alla luce.
Il nero eriocromo è un colorante solubile in acqua calda, usato nell’industria per tingere la lana e in chimica analitica come ...
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Idropittura inorganica minerale per esterni e interni, ideata da M. Bernardoni e commercializzata da AM Technology Ltd, che attraverso una tecnologia innovativa è in grado di purificare l’aria e sanificare [...] meccanismo comparabile allafotosintesi clorofilliana; in polvere, essa funge da semiconduttore grazie alla reazione attivata dalla luce, generando naturalmente ioni negativi sulla superficie cui è applicata. Antibatterica, autopulente e VOC (Volatile ...
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(o stacciatura) Operazione mediante la quale si separa la parte più fine da quella più grossa di una sostanza polverulenta, facendola passare attraverso un setaccio. S. meccanica Metodologia molto utilizzata [...] , dopo che il campione da analizzare ha subito un’operazione di quartatura, mediante una pila di setacci che hanno reti con luce netta delle maglie via via decrescenti verso il basso. Il campione viene introdotto nel setaccio più alto e si inizia lo ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] per drapperia leggera, tessuti d’arredamento e magliera; b) coloranti al cromo: per le loro caratteristiche di elevata solidità alla luce e ai trattamenti a umido possono essere applicati alla lana in tutti i suoi stadi di lavorazione (fiocco, nastro ...
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scarlatto Colore rosso acceso.
Coloranti s. Sostanze organiche sintetiche usate come coloranti nella tintura delle fibre tessili e nella preparazione di pigmenti: s. algolo, colorante antrachinonico capace [...] B, derivato dal tioindaco (4-metil-6-cloro-6′-metossitioindaco), colorante al tino usato nella tintura del cotone, stabile alla luce e al lavaggio.
S. di Biebrich, o-tolilazo-o-tolilazo-β-naftolo,
polvere rosso-scura, insolubile in acqua, solubile ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] con il termine tedesco Gegenschein), un chiarore molto debole, visibile nella direzione antisolare: l’effetto è dovuto alla riflessione della luce del Sole da parte di grani di p. che si trovano dalla parte del cielo opposta a questo. Le osservazioni ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.