Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] primari (insieme con il verde e il blu), dalla cui composizione (o sintesi) additiva vengono ottenuti (per es., nella televisione a colori) i colori restanti. chimica Coloranti r. Sostanze naturali o artificiali, ...
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lux
lux [s.m. invar. Lat. "luce"] [MTR] [OTT] Unità fotometrica SI di misura dell'illuminamento, di simb. lx, pari all'illuminamento prodotto da una sorgente luminosa puntiforme avente l'intensità di [...] una candela su una superficie sferica di un metro di raggio, al centro della quale essa si trovi; in altri termini, è l'illuminamento che si ha su una superficie allorché ogni metro quadrato di essa riceve ...
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Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] distribuzione spettrale varia con lo stato del cielo e con l’ora; luce b. artificiale, la luce delle sorgenti artificiali che emettono spettri continui; luce b. bicromatica, quella ottenuta dalla miscela di due luci monocromatiche complementari di ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] organizzazione dei suoi esperimenti con i prismi. In primo luogo, invece di utilizzare un piccolo foro per far entrare la luce proveniente dalla sorgente, si servì come apertura di una lunga e stretta fessura. Inoltre non proiettava lo spettro su uno ...
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Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] di N.: il prisma di vetro, a sezione triangolare, di cui N. si servì per i suoi esperimenti sulla decomposizione della luce in colori. ◆ [MCC] Regola di N. sulla similitudine: v. similitudine meccanica: V 192 e. ◆ [TRM] Relazione di N.: lo stesso che ...
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In fisica, uno dei due processi di emissione della luce e, in generale, di onde elettromagnetiche; nella l. l’emissione consegue a transizioni energetiche di elettroni legati, eccitati in qualsiasi modo [...] elettrici o da cariche elettriche; di fotoluminescenza (in particolare, fluorescenza e fosforescenza), se provocata dalla luce; di radioluminescenza, se eccitata da radiazioni nucleari; di termoluminescenza, se conseguente a un riscaldamento, che ...
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brillamento
brillaménto [Der. di brillare "risplendere di luce viva e tremolante", forse dal lat. beryllus "berillo"] [LSF] Oltre che nel signif. proprio, quale "aumento di splendore, di intensità" e [...] in prossimità di macchie solari attive: v. Sole: V 328 b. Per osservarlo occorre una visione del Sole in luce monocromatica, mediante uno spettroeliografo o un filtro monocromatico, per es. quello di Lyot; eccezionalmente, esso appare visibile anche ...
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Uno dei 7 colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da 4250 a 4000 Å circa. V. di genziana Colorante del trifenilmetano, di formula C25H30ClN3, esametilparafucsina; polvere amorfa, [...] grigia-verde o violetta, solubile in acqua e in alcol, usata come colorante per legno, seta, carta e in microscopia per colorare batteri e parti di cellule vegetali; ha anche azione disinfettante.
Per ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.