annerimento
anneriménto [Der. di annerire "far diventare o diventare nero", da nero] [FTC] [OTT] Nella tecnica fotografica: (a) la trasformazione, a opera della luce, o di radiazioni ionizzanti, di sali [...] d'argento dell'emulsione sensibile in argento metallico, opaco (osservando per trasparenza la lastra o pellicola, dopo lo sviluppo, le zone in cui ha avuto luogo la detta trasformazione appaiono nere); ...
Leggi Tutto
In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] 0,2 fotoni/(s∙m2∙secondo d’arco2∙nm) a 550 nm.
Uscendo dall’atmosfera terrestre rimangono solo il contributo di luce zodiacale e quello della luce stellare non risolta, e la brillanza di fondo cielo può ridursi a circa metà. In un campo di vista di ...
Leggi Tutto
fotoassorbimento
fotoassorbiménto [Comp. di foto- e assorbimento] [FSD] [OTT] Tecnica spettroscopica basata sull'esame dei fotoelettroni emessi da una superficie illuminata, in genere con luce di sincrotrone: [...] v. fotoemissione dei solidi: II 708 e ...
Leggi Tutto
interferometrico
interferomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di interferometria] [MTR] [OTT] Attinente all'interferometria o all'interferometro: metodo i., tecniche interferometriche. ◆ [OTT] Configurazioni [...] d'onda λ. Nel piano d'osservazione, accanto al sistema di frange monocromatiche (zona c della fig.) dovute al-l'interferenza della luce che ha percorso i bracci dell'interferometro fino a uno specchio fisso e a uno mobile, quando O'A=O'C nella zona ...
Leggi Tutto
buio
bùio [Der. del lat. burius "rosso scuro", probab. con rifer. al colore del cielo subito dopo il tramonto del Sole] [LSF] Mancanza di luce e, estensiv., assenza di radiazioni. ◆ [ELT] Corrente di [...] b.: l'intensità della corrente in un fototubo non illuminato: v. fotorivelatore: II 736 c ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] tipo di m. sfrutta i fenomeni di diffrazione che insorgono in un mezzo trasparente sede di ultrasuoni. La diffrazione della luce da parte delle onde sonore (➔ acustoottica) offre un modo per controllare la frequenza, l’intensità e la direzione di un ...
Leggi Tutto
illuminotecnica
illuminotècnica [Comp. di illumin(azione) e tecnica] [FTC] [OTT] La parte della fisica tecnica che s'occupa delle questioni attinenti all'illuminazione appropriata degli ambienti (spec. [...] .1 lux, mentre quello diretto del Sole al mezzogiorno estivo nelle nostre latitudini oscilla tra 50 000 e 100 000 lux. La luce diurna diffusa, presso un'ampia finestra, può dare su un tavolo un illuminamento compreso tra 500 e 1000 lux, mentre la più ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] a inventare bugie e chi corre più veloce di un treno, spacca le montagne con un pugno, aspira nuvole intere, vola più veloce della luce. A dir la verità non ce ne sono poi molti così, anzi direi che ce n'è uno solo: Superman. Fin da piccolino, quando ...
Leggi Tutto
diottrico
diòttrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. dioptrikós, comp. di diá "dia- e del tema óp- "vedere"] [OTT] Riguardante la rifrazione della luce o derivante da essa. ◆ [OTT] Dispositivo d.: lo stesso [...] che dispositivo ottico rifrangente, quale un diottro o una lente. ◆ [OTT] Potere d. (di un sistema, in partic. di una lente): lo stesso che convergenza del sistema. ◆ [OTT] Sistema d.: quello costituito ...
Leggi Tutto
sottrattivo In ottica, composizione s. o sintesi s., la produzione di colori effettuata sottraendo tramite filtri o inchiostri, parte delle lunghezze d’onda che compongono la luce bianca. ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.