PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] - R. Marchionatti, Firenze 2000; Revue européenne des sciences sociales-Cahiers V. P., 1999, n. 116. Nello stesso periodo videro la luce V. P. Critical assessments of leading economists, a cura di J. Cunningham Wood - M. McLure, London 1999.
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] poteva nascondere l'abbaglio preso dagli uni né i plagi cui nella fretta era ricorso l'altro; ma aveva messo in luce un incolmabile stacco di generazione, un palese divario di cultura, di mentalità e di stile pur nella sostanziale consonanza delle ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] tempo, però, si occupava del "primo e principale scopo del giornalismo... quello di far conoscere all'universale le opere che vengono in luce, designandone la natura l'indole la idea i pregi ed i difetti" (IlLucifero, 30 ott. 1830. Così tra il 1835 e ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] ricognizione dei problemi e degli ostacoli che si opponevano alla trasformazione agraria della Campagna romana -anche alla luce della passata esperienza di governo pontificia -, insieme ad una più attenta considerazione della vasta letteratura che si ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] "istituzioni". Malgrado l'età avanzata, continuò a studiare e a preparare una grossa opera sullo Stato italiano, che vide la luce poco prima della morte, avvenuta a Padova il 19 dic. 1940.
Tra le sue opere principali: Saggio sul sistema tributario ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] "avviso" al primo volume stampato a Vercelli nel 1793), ma il secondo e il terzo volume non videro mai la luce: o perché, come suggeriscono alcuni studiosi, esasperato dalla dominazione francese, egli bruciò il manoscritto già compiuto; o perché, più ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] della teoria dì Keynes il F. non riconosce "un serio fondamento", ma solo il merito di aver posto in luce il fatto che l'equilibrio tra risparmi e investimenti non può considerarsi soddisfacentemente garantito dal meccanismo del tasso d'interesse ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] soggiacevano per le malleverie agli esponenti di altre compagnie lucchesi; il cerchio così si chiudeva, e viene in luce un assoggettamento dell'artigiano al mercante-imprenditore del tutto analogo a quello dei contadini nei confronti dei proprietari ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] tintore (Milano-Napoli 1875); ricevette inoltre l'incarico di identificare i resti del patrono di Milano, tornati alla luce nei lavori di restauro della basilica di S. Ambrogio, attraverso il ritrovamento di tracce di porpora rilasciate dai paramenti ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] un po' una sosta negli anni 1852-53, benché tempo non poco spendesse in intraprese che non videro mai la luce, quali i primi volumi di una ristampa dei muratoriani Rerum Italicarum Scriptores. Egli, ovviamente, seguiva col massimo interesse anche dal ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.