DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] con note esplicative di commento che avrebbero reso l'edizione più utile per l'apprendimento dei giovani.
L'opera non vide mai la luce e numerosi rami già incisi per le illustrazioni del primo volume, cui il D. allude in una lettera al Del Rosso del ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] sua morte.
Sull'ultimo decennio di vita dei B. e sulle più che modeste vicende della sua attività di vescovo fanno luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che vanno dal 26 giugno 1566 al 6 ag. 1571) conservate nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , sottolineando per primo i profili processuali del problema e giungendo a ‘disapprovare’ la pena capitale alla luce dell’irreparabilità dell’errore giudiziario. Questa posizione, in seguito fatta propria dagli abolizionisti, fu però corretta ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] e F. de Lemene), il L. si dedicò quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l'indicazione di Parigi, presso Claudio Riud, 1692.
Il volumetto, che manteneva l'anonimato dell'autore, era in ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] .
È possibile che un diligente spoglio delle numerosissime raccolte di giurisprudenza consulente edite e inedite faccia venire alla luce consilia o altri lavori del C.: allo stato attuale degli studi, tuttavia, nessuna sua opera è conosciuta. Ci ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] beni ai creditori, che avrebbe anch'essa la natura giuridica di un atto di privata autonomia.
Nel medesimo anno vide la luce la terza e ultima edizione della monografia Il giuoco e la scommessa, in Trattato di diritto civile, diretto da F. Vassalli ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] forme aride delle norme giuridiche, ma attraverso il filtro di una adesione spirituale, il più possibile maturata nella persuasione, alla luce della storia" (Bona, p. 8).
Nel 1968 il L. lasciò l'ateneo pavese per la cattedra di storia del diritto ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] del feudo di Amatrice, negli Abruzzi. I termini del dibattito oggi possiamo dedurli, almeno in parte, da alcuni documenti messi in luce di recente (O. Gregorio, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIV [1953-55] pp. 181-203). A. difendeva ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] venire incontro alle richieste degli studenti quale prima parte di un più ampio studio sull'interpretazione che non vide mai la luce; ed il De usucapione, ultima fatica del C. che lo terminò nella primavera del 1475. Allo stesso periodo risale anche ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Nurra, mai pubblicata. Nel 1801 l'abate G. F. Simon annunciava la stampa delle opere del Fara. Ma gli inediti videro la luce soltanto nel 1835 con un'edizione della Chorographia e del De rebus Sardois curata da L. Cibrario e basata sullo scorretto ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.