MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] risposta. Interrogato in carcere, affiderà a queste tesi la necessità della riforma della procedura penale austriaca, che vedrà la luce nel 1850 recependo buona parte delle istanze che anche il M. aveva auspicato, dal diritto alla difesa in presenza ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] in forma di lettera indirizzata a R. Renier, Sull’età di Gaucelm Faidit (ibid., pp. 386-400), ma da scartare alla luce della definitiva attribuzione a Uc Faidit, a partire dagli studi di L. Biadene (1885). Né migliore sorte ebbe la proposta discussa ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di concessione, valendosi di alcuni brillanti praticanti del suo ufficio che più tardi si sarebbero messi in luce quali magistrati, letterati e uomini politici (Giovanni Siotto Pintor, Giuseppe Pasella, Domenico Piccinelli e Luigi Carta Depani ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] cui egli apparteneva. La sua indubbia abilità e preparazione in campo giuridico e finanziario lo portarono ben presto a mettersi in luce nei numerosi uffici cui era stato chiamato a far parte. Fu autore, tra l'altro, nel '64 di un'apprezzata ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] non espresse una vera produzione scientifica. Delle molte opere progettate, nessuna di qualche rilievo arrivò a vedere la luce. Una storia particolare ebbe, poi, il progetto di comporre una vigorosa difesa del giurista francese della fine del secolo ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] fino al 1635.
In effetti, nonostante l'impegno forense, il C. in quegli anni si era già messo in luce con due opere inedite, diverse nei temi affrontati, ma egualmente inserite da protagoniste nell'atmosfera culturale del momento: le Vitae ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] propri privilegi; o quale la riedificazione del palazzo vescovile, effettuata dal vescovo D. a proprie spese nel 1444. Sempre alla luce di questo tenace scontro, il Cessi vede la celebrazione . del solenne sinodo generale, tenutosi il 4 ag. 1450 nel ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] stranieri" - e in particolare in merito al riconoscimento del divorzio tra stranieri sposati e residenti in Italia - alla luce del principio locus regit actum. E nel volume L'esecuzione delle sentenze straniere in materia civile e commerciale (Roma ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] anni più tardi, il 30 maggio 1185, a suggellare una familiarità di rapporti con i Sismondi, facilmente spiegabile alla luce della contiguità delle rispettive abitazioni: un ramo di questa casata risiedeva infatti nella zona urbana di Chinzica, a sud ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] giovanile su Le origini dell'ipoteca e l'interdetto Salviano (Livorno 1887) si impose all'attenzione per la luce che gettava sull'evoluzione storica della garanzia reale, attraverso un esame approfondito delle forme di essa che precedettero la ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.