LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] la quale visse a lungo. Conseguita nel seminario fiorentino la laurea in diritto canonico e teologia (marzo 1756), si mise presto in luce in salotti colti come quello di A.F. Adami, dove incontrò intellettuali quali G. Lami, M. Lastri, G. Pelli. Con ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] docente nella facoltà giuridica napoletana e del quale divenne fedele discepolo, influì in maniera determinante su di lui, portando alla luce la sua predilezione per gli elementi teorici e storici del diritto. Nel 1892, a soli 25 anni, conseguì la ...
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ACCAME, Fabio
Roberto Abbondanza
Nato a Loano (Savona) il 26 luglio 1812, fu nominato dottore aggregato al collegio giuridico dell'università di Genova nel 1845. Aggiunta nel 1848 nella facoltà giuridica [...] , arti liberali e sull'industria e commercio (IV [1852], n. 53). Insieme con N. Magioncalda l'A. diede in luce un vasto Trattato delle tasse di registro, Genova 1863.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubbl. Istruzione ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] a destinazione, nel luglio 1376, accolte dal cauto benvenuto della vecchia regina Giovanna I d'Angiò, Margherita diede alla luce un altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali contrapposte e aprì ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] di Innsbruck, come professore straordinario sempre di diritto ecclesiastico.
Assai numerosi furono i lavori del G. che videro la luce nel periodo trascorso nella città tirolese: Leggi ed ordinanze in materia di culto con l'aggiunta dei motivi della ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] una serie di osservazioni tra le quali alcune con la macchina pneumatica del Boyle, controllò gli esperimenti di F. Hawksbee sulla luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per incarico di L. Magalotti, a ricerche sugli odori. Nel 1694 Cosimo ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] al famoso "Certame coronario" di Firenze, con un capitolo di terzine; ma pare che già anteriormente avesse dato alla luce alcune composizioni poetiche in volgare. Stabilitosi ormai a Firenze, vi sposò Laura di Carlo Federighi, che gli diede otto ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] anni 1720-1740, durante la sua permanenza a Padova e nei primi anni del suo soggiorno romano, il C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate R. C. (Treviso 1796 ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] delle Finanze ducali Leonardo Frullani. Spronato da questo a non abbandonarel'avvocatura, entro breve tempo si mise in luce patrocinando una causa per un oscuro cliente che però investiva il problema giuridico dei livelli e delle enfiteusi, molto ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] : a soli diciannove anni cominciò dunque a difendere cause civili e a ventuno vinse la sua prima causa importante, mettendo in luce le sue doti di dottrina e di eloquenza.
Il, successo così rapidamente colto nel foro lo distrasse però dagli studi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.