GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] l'edizione sia frutto della collaborazione fra "doctorem d. Laurenti Canizari et do. Jacobi Germnoie [sic] nec non Luce de Martinis et magistri Henrici de Colonie sociorum".
Identica sottoscrizione reca una ulteriore edizione senese del 9 giugno 1485 ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] dalla città e territorio (pubblicata da A. Zanelli, pp. 253-257), ove, in stile gonfio ed ampolloso, mise in luce la deplorevole situazione di Brescia che pur tanti contributi aveva corrisposto alla Repubblica. Non s'accorgeva il B. che tutto ciò ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] , daltra parte, il contributo offerto alla rivalutazione della scienza fiorita nel Regno, non sempre messa adeguatamente in luce dalla storiografia tradizionale. Più tardi sarà Marino da Caramanico a venir posto in speciale risalto, ma fu uno ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] , le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita G. Sanfelice, che avevano visto la luce a Roma nel gennaio 1729 e che contenevano una durissima censura dell'opera del Giannone. Immediata fu la reazione del ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] preterintenzionale, ed in particolare dell'interpretazione degli statuti che non distinguano tra omicidio doloso o colposo, alla luce della distinzione posta invece dal diritto comune.
Inoltre T. Diplovataccio e G. Bertacchini, presso i quali già ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] opera più importante: Vite de' santi e beati dell'Umbria (ed. anast. Bologna 1971).
Quasi contemporaneamente Jean Bolland dava alla luce i primi volumi degli Acta sanctorum (1643-58). Bolland e lo J. intrattennero rapporti epistolari e molte sono le ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] , anche nello stesso diritto giustinianeo.
La prolusione cagliaritana Sulla odierna tendenza degli studii romanistici (Palermo 1902) getta luce sul travaglio di una intera cultura incalzata da un obbiettivo mutamento di ruolo delle fonti romane entro ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] volume esamina la persona nei vari aspetti, prima di affrontare i capitoli riguardanti: gli atti umani, le leggi (alla luce del diritto naturale, divino ed umano), la coscienza; quindi sviluppa il tema del peccato (onde poterne rilevare la specie ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] della storia del diritto sia su quello di storia politica, economica e sociale.
Rispetto ai primi saggi giovanili dati alla luce "quando non aveva né senno bastante da far lo storico, né ingegno critico da conoscer la falsità dei cattivi scrittori ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] frequente appare la citazione delle opere del cardinale Brancati di Lauria. Sempre a Padova nel 1693 videro la luce le Decisiones cleri Patavini anno Domini 1688 editae de sacramentis baptismi,et confirmationis..., che rappresentano il primo volume ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.