Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] risultati interessanti furono osservati in un sistema contenente ioni cobalto(III), S=0, e ferro(II), S=0. Irradiandolo con luce rossa si induce un trasferimento elettronico dal ferro(II) al cobalto(III) con la formazione di coppie cobalto(II), S=3 ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] infine, sia pure allo stato embrionale, la teoria cinetica dei gas e la teoria mista (ondulatorio-corpuscolare) sulla natura della luce. E certo tale discontinuità nel livello concettuale dell'opera del B. è da porsi in relazione anche col carattere ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] , ad altezze di 20÷30 km (cioè nella stratosfera); sono formazioni di aspetto iridescente a causa della diffrazione della luce solare, costituite da goccioline d'acqua o da sferette di ghiaccio; essendo osservate in corrispondenza ai rilievi montuosi ...
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pila
pila [Lat. pila "colonna, pilastro"] [EMG] Dispositivo (propr., p. elettrica) in cui si genera un campo elettromotore unidirezionale e che, inserito in un circuito elettricamente conduttore, è in [...] di p. chimica in cui uno degli elettrodi è un metallo e l'altro è un semiconduttore esposto alla luce solare, avendosi così un campo elettromotore fotovoltaico in aggiunta a quello elettrochimico. ◆ [EMG] [OTT] P. fotovoltaica: generatore di corrente ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] forma di macchie, invece se incolori potranno essere messi in evidenza con opportuni reattivi o con l’osservazione in luce ultravioletta ecc. (sviluppo del cromatogramma). Il rapporto tra lo spostamento di ogni singolo componente dall’origine e la ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] del processo ossidativo che viene così bloccato. I fotostabilizzanti agiscono bloccando le radiazioni ultraviolette della luce solare che potrebbero provocare la formazione iniziale degli idroperossidi. I disattivatori metallici, infine, complessano ...
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Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] molto complesse (naftogenesi), in cui concorrono numerosi fattori. Allo stato attuale, l’origine degli i. viene considerata alla luce di due teorie.
Teoria dell’origine inorganica Basata sul fatto che alcuni i. sono stati sintetizzati a partire da ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] nuovi metodi di combustione mediante forti agenti ossidanti. I suoi studî sull'acido prussico (acido cianidrico) ne misero in luce la particolare composizione; esso, infatti, risultò costituito da idrogeno e da cianogeno, che pur avendo lo stesso ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] unità: 0,06 (debolissimo).
Proprietà ottiche. - Potere riflettente: 83% per la lunghezza d'onda corrispondente a quella della luce bianca; aumenta col crescere della lunghezza d'onda. Per lunghezze d'onda elevatissime (onde calorifiche), il potere ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] simili erano già state proposte indipendentemente da J.B.S. Haldane in Inghilterra, nel 1929. L'analisi spettroscopica della luce delle stelle aveva dimostrato che l'elemento di gran lunga più abbondante nel cosmo è l'idrogeno, subito seguito dall ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.