(o cromocloroplasto) Plastidio verde che contiene pigmenti carotenoidi rossi, talora sciolti in goccioline lipidiche disperse nel plastidio. I c. si trovano particolarmente nel clorenchima delle foglie [...] di Monocotiledoni e spesso in quelle xerofile. I carotenoidi compaiono in seguito all’azione di luce intensa o per azione di freddo intenso: d’inverno, nella regione mediterranea, le foglie del bosso diventano rosse per formazione di rodoxantina; ...
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Medico e naturalista olandese (Breda 1730 - Bowood, Londra, 1799), medico di corte a Vienna. Compì ricerche di fisiologia vegetale, distinguendo nelle piante il fenomeno della "purificazione" dell'aria [...] (cioè dell'emissione di ossigeno in conseguenza della sintesi clorofilliana) che si produce alla luce, da quello della sua "contaminazione" (cioè dell'emissione di anidride carbonica, conseguenza della respirazione) che avviene nell'oscurità. ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] è tramontato, i petali cominciano a richiudersi. Anche le foglie si accorgono dei raggi del sole e si orientano in modo diverso alla luce o al buio. È un ciclo che si ripete ogni giorno, finché il fiore è vitale. Poi, col passare del tempo, il fiore ...
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Plastidio incolore (detto anche amiloplasto o plastidio amilogeno) al cui interno il glucosio si trasforma in amido, che viene detto secondario (➔ amido). Lo stroma dei l., globoso od ovoidale, è simile [...] del cloroplasti, ma è privo di clorofilla; in molte radici, nei tuberi di patata ecc., i l. se esposti alla luce, elaborano la clorofilla trasformandosi in cloroplasti. I l. si trovano in quasi tutti i tessuti delle piante vascolari, di solito più ...
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In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] cui mancanza può prolungare indefinitamente la quiescenza. Questa dipende anche dalla temperatura, dall’ossigeno, dalla luce; in un seme fisiologicamente dormiente può dipendere dalla impermeabilità del tegumento all’acqua (Acacia, Celtis, Diospyros ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] è presente un tapetum che riflette i raggi luminosi dal fondo dell’o., permettendo così di utilizzare anche minime quantità di luce. Il numero di ommatidi varia molto nei diversi gruppi. La parte esterna dell’o. composto è una calotta sfaccettata per ...
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In biologia, di organismo o di organo asimmetrico, come la conchiglia di alcuni Lamellibranchi, le foglie delle begonie ecc. Si dice anche di fenomeno che avviene con intensità disuguale su due lati opposti: [...] per es., in botanica, l’apice caulinare si incurva sotto lo stimolo della luce, della gravità ecc., per il maggiore accrescimento delle cellule che formeranno il lato convesso della curva. ...
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foglia
Laura Costanzo
Laboratorio chimico e polmone delle piante
La foglia è un piccolo laboratorio efficiente dove avvengono i tre processi indispensabili alla vita vegetale: fotosintesi, respirazione [...] pianta, comprese le radici.
Un esempio di adattamento all'ambiente
Le 'foglie d'ombra', così chiamate perché meno esposte alla luce del Sole e situate nella parte più bassa della chioma di un albero, sono spesso più grandi rispetto a quelle situate ...
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ciclo di Calvin
Stefania Azzolini
Serie ciclica di reazioni che avviene nello stroma delle piante e comporta la riduzione del carbonio. Tale ciclo, che prende il nome dallo scienziato statunitense che [...] l’ha osservato per primo, Melvin Calvin, avviene nella fase oscura (ossia in mancanza di luce) della fotosintesi clorofilliana. Come nel ciclo di Krebs, il composto iniziale viene rigenerato a ogni giro. Tale composto, iniziale e finale, è il ...
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Botanica
Apertura delle gemme fiorali con cui vengono allo scoperto gli stami e i carpelli (nelle Gimnosperme gli ovuli) o loro parti (per es., lo stigma in certi fiori con ovario infero). In seguito a [...] anni di vita, mentre alcune erbe annue dopo pochi mesi o poche settimane. Delle cause estrinseche fanno parte il calore e la luce: la stessa specie fiorisce molto prima in un paese meridionale che non nell’Europa centrale, dove la f. avviene un mese ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.