Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] elementi istologici nel legno omoxilo delle Gimnosperme.
Per il fascio fibrovascolare ➔ fascio.
Fisica
Fibra ottica
Guida di luce per radiazioni nel visibile e nell’infrarosso vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] dai paesi anglosassoni (battisti, metodisti ecc.) hanno formato nel 1926 la Vereinigung evangelischer Freikirchen in Deutschland.
Tecnica
Luce l. d’inflessione In scienza delle costruzioni, la lunghezza di un solido sottoposto a carico di punta ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] di bambù egli spesso cita scritti anteriori su cui basa il suo lavoro, ma di cui non esita a criticare il contenuto alla luce della sua esperienza. Il testo si presenta sotto forma di brevi strofe composte da due o otto versi di quattro caratteri, il ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] , primo segretario dell'Accademia dei Lincei e pubblicò una serie di lavori, tra il 1908ed il 1935, che mettevano in nuova luce la vita ed il valore delle opere di molti dei primi accademici lincei, dai quali fu tanto influenzato il pensiero moderno ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] piuttosto allo Stalil per l'importanza data a fattori e fenomeni di alto interesse fisiologico, come la luce e la traspirazione. Anche nelle indagini di acutissima sensibilità naturalistica non dimenticava interessi pratici: la poderosa monografia ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] tutta la Cantabria, la mediterranea si estende nei Pirenei meridionali, la alpina che si estende nei Pirenei centrali usufruisce di più luce e di più aria. Rare sono le piante palustri.
O. Penzig, nella sua prefazione all'opera del B., la considerava ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] cribrosa dei fasci collaterali aperti si chiama cambio fascicolare.
Fisica
Si chiama fascio di radiazioni (in particolare, f. di luce o luminoso, di raggi X, di radioonde, di elettroni, di neutroni ecc.) l’insieme delle radiazioni, ondulatorie o ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] riferisce su esperienze eseguite per rivelare eventuali capacità rigenerative in varie parti del, corpo e, finanche, per mettere in luce possibilità di innesto tra rami di uno stesso organismo, come pure l'esistenza di una polarità assile. Solo nel ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] in un quinto gruppo, furono poi, nel 1891, da lui stesso unite alle Feoficee. I botanici avevano ormai compreso, alla luce dei lavori di W. Hofmeister e K.W. Naegeli che, per poter acquisire le conoscenze necessarie a una sistemazione naturale delle ...
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Conifere
Laura Costanzo
Le aghifoglie dell'emisfero boreale
Le Conifere sono per lo più piante arboree, con foglie di dimensioni ridotte a forma di ago. Portano i semi su particolari strutture legnose, [...] limite degli alberi. Un albero però c'è ancora, è il larice, che i botanici chiamano Larix decidua. Quest'albero ama la luce, cresce in boschi piuttosto radi e arriva fino alle quote più elevate perché è capace di resistere al gelo e alla neve più ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.