CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] Del C. ricordiamo: Sulla presenza costante dell'idrogeno tra i prodotti della fermentazione alcoolica; Sull'impiego della luce violetta nelle coltivazioni delle piante e Di alcune azioni fermentative a bassa temperatura. Esperienze del prof. F. Selmi ...
Leggi Tutto
AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] esame sono l'aggiunta di numerose note originali, che chiariscono e completano egregiamente la trattazione tedesca, e l'aver messo in luce, ogni volta che il testo ne offriva la possibilità, il contributo prezioso di studi e di idee che l'Italia ha ...
Leggi Tutto
Antropologia
Forma di matrimonio per la quale un uomo o una donna possono avere più consorti contemporaneamente. La p. ha due aspetti: la poliginia forma matrimoniale che prevede l’unione di un uomo con [...] maggiore; gli altri fratelli sono sempre soltanto zii per i figli. La poliandria è stata spesso interpretata alla luce di una connessione tra organizzazione economica, condizioni ambientali e pressione demografica; in area himalayana, per es, la ...
Leggi Tutto
Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] ottici e di illuminazione, come l’osservazione con il microscopio a contrasto di fase, l’osservazione con luce polarizzata, con raggi ultravioletti (microscopio a fluorescenza) o infrarossi, associata alla fotografia. Importantissimi contributi alla ...
Leggi Tutto
Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] e per l’azione di enzimi che trasformano l’amido in zucchero e questo in anidride carbonica. Sotto l’azione della luce può accumularsi nelle cellule inverdite e nei germogli del tubero un alcaloide velenoso, la solanina, che le rende inadatte all ...
Leggi Tutto
FITOTRONE
Gaspare MAZZOLANI
. Con il termine di fitotrone, riferito, per la prima volta, da F. W. Went (1949) che ne fu l'ideatore, al complesso noto come Earhart Plant Research Laboratory, presso il [...] e a diversi gradi di umidità relativa e da apparecchiature che permettono il controllo della durata, qualità e intensità della luce, della vorticosità dell'aria, ecc. L'Earhart Lab. dispone di 54 camere, tra serre e celle, oscure o illuminate ...
Leggi Tutto
CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] il C. cominciò a raccogliere le sue conoscenze ed esperienze in campo botanico per pubblicarle in un volume, che vide poi la luce soltanto postumo.
Negli ultimi anni della sua vita il C. visse a Udine, ivi condotto da un altro fratello del cardinale ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] . D. cromatico (o di Newton). D. diviso in settori, di opportuna ampiezza, colorati nei vari colori che compongono la luce bianca: per una sufficientemente rapida rotazione di esso si ha nell’occhio una sovrapposizione e fusione dei vari colori così ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] tra l'utilitarismo giacobino e la storia naturale era solamente parziale (Osborne 1992; Limoges 1996) o hanno messo in luce altri elementi, sottolineando il ruolo svolto dagli ufficiali dell'orto botanico e la solidarietà di cui seppero dar prova ...
Leggi Tutto
Muschi, Sfagni ed Epatiche
Laura Costanzo
Le prime, testarde, piantine terrestri
Muschi, Sfagni ed Epatiche fanno parte delle Briofite, piante che derivano dalle alghe e che hanno conquistato la terraferma [...] il graduale passaggio dall’acqua alla terraferma avvenuto nel corso di milioni di anni.
Se si considera che sulla terraferma trovavano luce, aria e sali minerali in quantità, solo la mancanza di acqua poteva – e può essere tuttora – un ostacolo alla ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.