Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] Di fronte allo schermo c'è anche un fotodiodo, un semplicissimo congegno elettronico che sa indicare la presenza/assenza di luce. Il primo problema della coscienza si riduce a questo: quando distinguiamo tra acceso e spento, ciascuno di noi vede uno ...
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sincrotrone
Annibale Mottana
Mauro Cappelli
Acceleratore di particelle (elettroni e positroni) a forma di anello in cui il campo magnetico, che spinge le particelle a circolare nell’anello, e il campo [...] dalla loro velocità relativistica, provocando l’emissione tangenziale di una radiazione di altissima energia: la radiazione (o luce) di sincrotrone. L’angolo di apertura risulta inversamente proporzionale al rapporto tra energia totale ed energia a ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] l’omeostasi rappresentano l’espressione delle capacità adattative dell’organismo alle variazioni ambientali (ciclo buio/luce) e alle esigenze fisiologiche (sonno/veglia, flussi mestruali, ovulazione); essi costituiscono una sorta di orologio ...
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In biochimica, proteina fotosensibile, responsabile del meccanismo della visione, presente nei bastoncelli della retina; è formata da un gruppo prostetico, l’11-cis-retinale, e da un’apoproteina, l’opsina. [...] visibile e parte dell’ultravioletto. In particolare, la r. umana ha un massimo di assorbimento a 500 nm, corrispondente alla luce verde.
Nel processo della visione, noto anche come ciclo di Wald (➔ Wald, George), l’evento fotochimico primario è l ...
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Biologia
D. genetica Nell’evoluzione, azione differenziante della selezione ( selezione divergente o disruptiva) determinata dalle differenti condizioni ambientali in cui vengono a trovarsi porzioni di [...] , cioè per ν → 0, nella trattazione di svariati problemi di fisica. Il nome deriva dal fatto che diminuendo la frequenza della luce si passa dal visibile all’infrarosso, ma si parla di d. infrarosse per qualsiasi tipo di onda anche al di fuori dell ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] come legge di Hooke. In contrapposizione alla teoria emissivo-corpuscolare di Newton, sostenne la teoria ondulatoria della luce. Per primo pensò alla possibilità di determinare l'accelerazione di gravità dallo studio del moto del pendolo; effettuò ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] di dominare questo biochimismo costruendo e apprestando internazionalmente farmaci adatti. Nella sintesi dei varî rimedî procediamo, sì, alla luce di qualche ipotesi, ma quasi sempre per via sistematica e sotto l'ispirazione dell'analogia, con varia ...
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inquinamento
Vittorio Cogliati Dezza
Un fenomeno che minaccia l'uomo e la natura
L'inquinamento, un problema tipico dei paesi più industrializzati, coinvolge oggi tutto il Pianeta. Aggravato dall'intreccio [...] per almeno cento anni.
L'ozono cattivo è presente negli strati bassi dell'atmosfera, dove viene prodotto dall'azione della luce solare su alcuni inquinanti prodotti dall'uomo. Questo ozono è tra i principali componenti dello smog estivo, si trova in ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] e blu riflettendo quelle verdi, che conferiscono così il tipico colore agli organismi vegetali. In seguito all’assorbimento della luce, la clorofilla passa in uno stato energetico eccitato che la rende in grado di trasferire un elettrone in un’altra ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] . La composizione e l'età del terreno possono poi essere determinate per mezzo di tecniche analitiche specifiche. Alla luce delle informazioni così ottenute, lo studio dei resti scheletrici e dei denti dell'uomo del passato, nonché degli strumenti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.