La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] le sue caratteristiche morfologiche, biochimiche e funzionali.
Per studî più approfonditi della morfologia batterica vengono usati il microscopio a luce ultravioletta, che presenta un maggior potere risolutivo per la minore lunghezza d'onda della ...
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WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] . Conseguenze feconde in questo campo ha portato la scoperta del W. del significato dei cromosomi sessuali", che ha messo in luce il meccanismo di determinazione del sesso.
Il nome del W. è legato a un altro importante gruppo di ricerche su complessi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] uomo. La sindrome forse più nota in questo senso è lo Xeroderma pigmentosum, un'anomalia cutanea causante spiccata sensibilità alla luce del sole, caratterizzata da zone di atrofia e da aree isolate e confluenti di cheratosi più o meno pigmentate. Su ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] of bioethics del 1978: «studio sistematico della condotta umana, nell’ambito delle scienze della vita e della salute, esaminata alla luce di valori e principi morali». Il riferimento ai principi e ai valori morali trovò negli Stati Uniti una prima ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] due sostanze che danno luogo all’effetto fotovoltaico, dall’illuminamento della giunzione e dalla lunghezza d’onda della radiazione illuminante: alla piena luce solare la forza elettromotrice di una c. a selenio è di circa 0,3 V, quella di una c. a ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] certi casi dall’attività degli enzimi carbossilanti. Nel mais, nel sorgo, nella canna da zucchero, la velocità della fotosintesi, con luce intensa, è 2-3 volte maggiore che nella barbabietola da zucchero, nel tabacco e nel grano. Le piante del primo ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] , nel fegato e nel cristallino dell’occhio; si trova in discreta misura nel latte umano. Si decompone facilmente sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce di rame ecc.). Nell’uomo svolge un’importante azione ...
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LEAKEY, Louis Seymour Bazett
Luciana Fratini
Paleontologo e archeologo inglese, nato a Kabete, Kenya, il 7 agosto 1903, morto a Londra il 10 ottobre 1972. Dal 1945 al 1961 fu curatore del Coryndon Museum [...] 'University College di Nairobi. Autore di numerose spedizioni e ricerche archeologiche, paletnologiche e paleontologiche, ha messo in luce le tappe più remote dell'evoluzione dell'uomo, riportando indietro nel tempo le datazioni relative.
Le scoperte ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] uova in dicembre, si riprodurrà in agosto se il ritmo luce-buio è opportunamente alterato. Analogamente, nella femmina del passero si , anche in inverno purché si aumenti il periodo di luce. La luce non è l'unica causa che induce l'attività ciclica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] aria fissa durante la notte e che la produzione di aria deflogisticata non dipende dal calore, ma dall'intensità della luce (Experiments upon vegetables, discovering their great power of purifying the common air in the sunshine and of injuring it in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.