INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666. Proseguì poi i suoi studi a Roma, nel Collegio romano. Alla luce dei successivi atteggiamenti di I. XIII, è ipotizzabile che l'esperienza presso i padri della Compagnia di Gesù non sia stata ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] sulla letteratura svedese (Sunto della letteraturasvezzese nei tre ultimi anni 1829-1830 e 1831), che a suo parere avrebbe messo in buona luce la rivista "devant les yeux des Étrangers, qui le regardent déjà comme le meilleur de l'Italie et l'un des ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] a causa del conflitto mondiale, seguendo le sorti della stessa Esposizione. Senza esito il concorso per palazzo dell'Acqua e della Luce, ancora nell'area dell'Esposizione, cui il L. aveva preso parte nel 1939.
Contemporanea agli impegni dell'E42 è la ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] il padre (che risulta all’epoca aver spostato il suo domicilio fuori città, a Turano).
Sono pochi gli appigli per far luce sull’attività pittorica di Martino: in sostanza la ricostruzione del resto del suo catalogo ha come punto di partenza tre sole ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] notano, rispetto ai testi a stampa, trame di scrittura più mature e dinamiche (come «Volò battendo l’ali del desio / a la luce il mio cor per linea ardente / d’innumerabil atomi e faville», in Borzelli, 1895, p. LXXXII) e un impiego ampio e versatile ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] a cura di M. Gariboldi, Piacenza 1992; Trent'anni d'Italia nell'obiettivo di T. P., Piacenza 2001; Storie scritte con la luce. Reportage dall'Italia di T. P., a cura di R. Pagani - M. Ferri, Piacenza 2012.
Tra le pubblicazioni sull'agenzia Publifoto ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] e gli affidò la decorazione di una galleria in palazzo Chiablese, il C. deve probabilmente le prime occasioni di mettersi in luce; contatti fra i due risultano anche per i restauri della cappella del S. Sepolcro alla basilica di Oropa, condotti nel ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] culturali - si rese interprete fedele. La sua fama iniziale fu legata a una serie di scritti che videro la luce soltanto dopo essere stati esaminati e approvati dalla Congregazione, secondo il dettato delle costituzioni oratoriane. Esordì nel genere ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] ad accurate ricerche comparative, venne a concludere che il numero di esse strie diminuisce in rapporto diretto dell'intensità della luce e dell'altitudine" (De Toni, pp. 123 s.). Nello stesso periodo sostenne, insieme con W. Smith, che il numero ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] Colombaria di Firenze. Fu anche insignito di varie onorificenze.
La ricerca sugli Epigoni della Gerusalemme Liberata venuti alla luce tra il 1582 e il 1700 (Padova 1893), condotta come tesi dilaurea nell'università patavina sotto la direzione di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.