ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] di Franciscus Venetus, ma il Petrucci stesso dà la chiave per la loro esatta interpretazione. Infatti la composizione Chi vidarà più luce occhi miei lassi, che compare con il nome del suo autore limitato alle iniziali F. V. nei Tenori e contrabassi ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] , su commissione del lucchese Frediano Castagnori.
La cappella, a pianta rettangolare con cupola ovale e cassettoni dorati, prende luce da una lanterna con finestre e paraste scanalate; è molto decorata con volute, conchiglie, cartigli e marmi di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di famiglia in piazza Pasquino, suddiviso con il fratello nel 1615. Le sue scelte spirituali sono poco note, ma alla luce di un testamento redatto prima del 1639 egli sembra avere mantenuto la sua predilezione per gli oratoriani, perché indicò la ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] della filiale di Barletta. La madre (1889-1971), di famiglia veneta con ascendenze austriache, nel 1911 aveva dato alla luce il primo figlio Stefano (Steno). Allo scoppio della guerra Ernesto fu richiamato alle armi e trasferì la famiglia a Ponti ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] e lo raggiunse poi a Padova, abitando nella sua casa per oltre un anno, dal 1502 al 1503. Cominciarono allora a vedere la luce anche le sue opere: la prima, Super rubrica de probationibus, usci a Pescia presso B. e R. Orlandi nel 1490 e fu ristampata ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] di attività il M. identificò nell'isola di Capri, nella quale ebbe anche una prediletta residenza privata.
Rimise in luce le strutture superstiti delle ville cosiddette di Giove e di Damecuta e il cosiddetto Palazzo a mare; condusse esplorazioni in ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] al simbolismo.
A queste date, e per il tramite di contatti fiorentini, furono pubblicati due articoli a firma dell’artista: Luce pittura divisionismo, nel dicembre del 1896 (su Cronaca dell’esposizione, la rivista della Festa dell’arte e dei fiori di ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] 1857, ora a Napoli, Museo di S. Martino).
Le forme abbozzate di questi quadri, mettendo in evidenza la funzione costruttiva della luce, sono apparse a taluni critici (Lavagnino, 1956, p. 730; Ricci-Piceni-Autiello, 1963, p. 31) un esempio di grande ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] Roma, dove nel 1576 fu accolto nella Confraternita di S. Girolamo presso l'ospizio degli Illirici; è probabile, alla luce degli scritti pubblicati in seguito, che abbia completato la sua formazione presso il Collegio romano. Nel 1580 era al servizio ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] delle Peschiere si può dir nostro. Se vi ricordate quel monumento immaginerete di qual tesoro d'aria, di colori e di luce godranno le nostre alunne". I risultati, dopo alcune traversie iniziali, parvero confortanti e la D. ne scriveva agli amici con ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.