DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] assai probabile che fosse nato postumo. La madre, infatti, testando il 4 ott. 1252, risulta già vedova e non lo menziona nel suo testamento, il che fa pensare che egli allora non fosse ancora nato. Il ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il 2 giugno 1585 ripartendone il 18 e tornando a fine luglio, a Roma a consultarsi con la S. Sede. Già messosi in luce con Gregorio XIII, è Sisto V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di settembre, addirittura uno schema di bolla per l ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] privata napoletana che sotto vari titoli (il più diffuso parrebbe La verità svelata a' principi [o al mondo], ovvero Successi diversi tragici ed amorosi occorsi in Napoli ed altrove a' Napoletani, "composta ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] di Francesco. Entrò nella vita politica in un momento conflittuale: durante quella guerra civile del 1575 tra nobiltà "vecchia" (cui il D. apparteneva) e "nuova" che, dopo la fase di secessione dei ("vecchi" ...
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GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] gli studi classici, nel 1873 si trasferì a Roma per seguire gli studi di matematica presso l'Università pontificia, allora appena ricostituita nel palazzo dell'Apollinare. Nel 1876 ottenne la nomina di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] il periodico L'Assalto.
Il foglio, settimanale, era, all'epoca, espressione del Gruppo universitario fascista (GUF) e manifestava l'inquietudine di giovani operanti nel regime, tuttavia non privi di vene ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] stesso Pio IV all'ambasciatore che poi glielo toglie "di mano" per trasmetterlo a Venezia. Messo così in cruda luce che, nel 1549, allorché un predicatore quaresimale - il domenicano Leonardo Locatelli che, nella "chiesa collegiata di Udine" aveva ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1885).
Iniziò gli studi classici a Piacenza e li concluse a Parma. Giovanissimo esordì con opere poetiche: la romanza Bice ed Evandro (Parma 1883); Versi a favore di fanciulli rachitici (ibid. 1884); Dall'anima ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] e a tredici anni entrò in seminario. Nel 1790 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Padova; presto, però, si accostò agli ideali giacobini e, abbandonati gli studi di medicina, si dedicò ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Lucina, il 6 febbr. 1886.
Il padre, Enrico, era di vecchia famiglia romana e papalina e il nonno Filippo, avvocato, era impiegato alla Dataria pontificia, mentre la madre, Carolina Calamani, aveva origini ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.