PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] di intellettuali e artisti che si riunivano nell’omonima osteria, ritratti con un senso fotografico dell’inquadratura, una luce cristallina e un’esagerazione prospettica, come se l’osservatore guardasse da un punto di vista sopraelevato, per far ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] a partire dagli anni Settanta, lo studio, il restauro e il riutilizzo della crociera quattrocentesca; fu riportata in luce tutta una serie di elementi dell'originale struttura del Filarete che consentì pure la ricostruzione ipotetica dell'arredo dell ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] anche alla III Sindacale napoletana), reputato eccellente per l'accorta resa formale e l'indovinato espediente della luce che entrando dalla finestra polverizza i toni. Nel 1935, alla seconda Quadriennale, partecipò con Mimose, Mezza figura ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] : gli impasti sono grumosi, stesi a piccole spatolate, quasi tasselli di un geometrico mosaico, il colore è impastato di luce e definisce autonomamente i volumi e la profondità.
Momento significativo nell'ambito della ricerca del pittore fu il suo ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] patinato; 1955-57; riprod. in G. P., 2005, p. 48), L’ostaggio (bronzo, 1960; ibid., p. 52), Il portatore di luce (gesso patinato, 1973; ibid., p. 69), tutti nelle collezioni degli eredi Paganin a Milano. In alcune opere, in particolare, evidente è lo ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] le prime prove di Bernardino. La proposta attributiva, valida a patto di supporre che Bernardino fosse venuto alla luce attorno al 1490, comporta il riassestamento cronologico della presunta data di nascita del padre, da immaginare maggiore in età ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] e di schede continuamente arricchite, apparve a Roma nel 1938 sotto il titolo Studi e documenti sulla Roma sacra (un secondo vedrà la luce solo nel 1951) e costituì in realtà l'antefatto per la riedizione in due volumi delle Chiese di Roma dal IV al ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] sostanze, anche una grande quantità di materiale artistico destinato a un'opera sull'architettura ogivale che infatti non avrebbe mai visto la luce, fu offerta al C. (che in tal modo fu preferito a D. Ferri e a G. Badiali) la cattedra di prospettiva ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] , a cura di V. Garibaldi, Perugia 2001, pp. 137-164). Sembra, tuttavia, che proprio questa recente acquisizione possa gettare ulteriore luce sui tempi, i luoghi e gli ambiti culturali che videro l'incontro di L. con l'arte del maestro fabrianese ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] a Bagheria realizzata su progetto di A. Gigante. Inoltre, la profonda adesione fra architettura e decorazione degli interni pone in luce la stretta collaborazione fra il G. e il pittore Elia Interguglielmi che aveva avuto in Andrea Gigante uno dei ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.