DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] romano il D. si limitò a visitare la città senza dipingere nulla, tranne un ritratto per una nipote del Michilli. Alla luce di questa affermazione la S. Caterina Vigri nella chiesa dei SS. Giovanni e Petronio dei Bolognesi è da considerarsi opera ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] in alto lo spazio aperto del cielo in cui gli angeli, colti in movimenti vorticosi, sono figure quasi chimeriche, disfatte nella luce e nel colore. L'atmosfera in cui sfila il corteo è dunque irreale, frutto di una fantasia eccitata, vicina a quella ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] a Venezia del 1478. Tuttavia lo studio aggiornato della luce, che conferisce un efficace risalto plastico, consiglia di collocare levigatezza delle forme e nella forte direzionalità della luce. Identica formulazione si riscontra nel S. Sebastiano ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] solitario", "distese nella penombra di una stanza intima" raccolta e un po, triste. La finestra del "solitario" illumina di luce discreta la meditazione dell'incisore o gli scatti improvvisi dell'umore lunatico. Tuttavia i suoi personaggi non son mai ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ., civile e letter. di Colle Val d'Elsa, Firenze 1775, p. 8; G. Tambroni, Trattato della pittura di C. C. messo in luce per la prima volta con annotazioni, Roma 1821; Ch. Eastlake, Materials for a history of Oil Painting, London 1847, pp. 71 s.; G ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] tappeto - in vista della pubblicazione di un volume che avrebbe dovuto chiamarsi Nostro Sud, ma che non vide mai la luce; parte del materiale fu tuttavia utilizzato per illustrare dapprima Dal Vesuvio all'Etna, di R. Peyrefitte (ibid. 1954), e quindi ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] ottenuta con la trasponitura, dando piccoli tocchi di colore o praticando delle graffiature, sempre al fine di esaltare gli effetti luce.
Il 13 febbr. 1928, dopo aver condiviso con lei tredici anni di vita, sposò Fiorenza De Gaspari, originaria di ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] . A. Mozart (nella quale introdusse l'uso innovativo di vetri colorati al posto dell'ormesino per ottenere determinati effetti di luce) e nel 1835realizzò le scene della Lara di E. De Ruolz.
Nonostante l'entusiasmo ed il favore suscitati nel pubblico ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] dal F. le stesse tavole dei volumi francesi, mentre le informazioni derivate dagli scavi voluti da Pio VII videro la luce nel Supplemento all'opera sugli edifizi antichi di Roma dell'architetto Desgodetz, pubblicato da L. Canina (Roma 1843, pp. 5 ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Martirio di s. Lorenzo in S. Maria Assunta a Venezia che, nell'esasperazione polare e dialettica del contrasto buio-luce, era divenuto il modello di rappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a Verona probabilmente nel 1590, come ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.