CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] medaglia d'argento; insegnava a Milano all'Umanitaria e si dedicava a fortunate ricerche sui filtri della luce per l'eliminazione della differenza tra luce solare ed elettrica. Le sue lampade, brevettate in Svizzera ed in Italia, furono usate per l ...
Leggi Tutto
GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] produzione del G.; ma negli anni Settanta si può notare una generale tendenza all'irrigidimento delle forme, ritagliate da una luce più netta e algida che nelle soffuse atmosfere degli anni precedenti, come per esempio accade nelle due pale d'altare ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] per l'incisività del segno e l'imponenza delle forme virili del dio, squadrato con tratti decisi, atti a metterne in luce la gravità della massa corporea. Secondo Di Maniago (p. 78), nell'affresco compariva un vasto repertorio decorativo di stampo ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] pittura, prima un po' densa e bitumosa, si fece man mano più chiara; la pennellata piena di brio e intrisa di luce. Rimase a Firenze, a rielaborare i freschi bozzetti buttati giù alla buona durante le vacanze piacentine, fino al 1896, quando, dopo ...
Leggi Tutto
LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] si recò a Milano per insegnare nel neoistituito Collegio militare Teuliè.
Durante il soggiorno torinese il L. si mise in luce grazie alle mostre organizzate dalla locale Società promotrice di belle arti. Nel 1858 ebbe molte lodi l'opera intitolata L ...
Leggi Tutto
LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] (Napier, p. 85). Dalla spedizione riportò alcuni studi fatti dal vero che rivelavano la sua abilità nel cogliere gli effetti della luce "su i fabbricati e su i ruderi antichi" (Bindi, p. 92).
Nel 1854, incaricato di portare alcuni bozzetti di D ...
Leggi Tutto
BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] vedute del lago di Como, edite da F. Bernucca (1820 c.; disegni di Adam e di F. Lose). Dava inoltre alla luce, all'acquatinta, sempre verso il 1820, "presso Gio. Pietro Giegler", una serie fortunata, la Nuova raccolta delle principali vedute interne ...
Leggi Tutto
FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] Rispetto a tali modelli sviluppò una maggiore attenzione ai dati del vero, soffermandosi in special modo sugli effetti di luce naturale, anche attraverso lo studio dei paesaggisti olandesi, come dimostra il dipinto del 1860 Paesaggio lacustre (Milano ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] , gradevole, di pacato naturalismo, e certe finezze di particolari sono in parte guastati dalla composizione scenografica, dalla luce artificiosa, dalla presenza di macchiette troppo imposte.
È di valore assai limitato un gruppo di dipinti, molto di ...
Leggi Tutto
DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] Tanzio che, come è noto, operò nel Regno meridionale e nella stessa Napoli. Nel prosieguo degli anni, una volta sganciato dal rapporto luce-volume delle scene di peste in S. Carlo alle Mortelle, il D. si mostra più in consonanza con F. Guarini, come ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.