GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] articolo dedicato ai rilievi, a firma di Mayer, teso a confutare in parte le tesi di Schmarsow e a mettere in luce i rapporti di G. con l'arte gotica catalana e a cercare un corrispondente italiano con la pittura senese. Soprattutto Mayer ricostruì ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] , e Ponzanelli sistemò le pareti e la volta come un teatro di solenne architettura che si apre nel catino absidale a far entrare la luce naturale con uno ‘sfondato’ circondato da nubi e angeli in stucco. Il fascio luminoso illumina la santa e si fa ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] , alcune delle quali vennero presentate all'Esposizione di Brera del 1882, l'attenta indagine del variare dei riflessi della luce sull'acqua è affidata all'uso di toni chiari e argentati, influenzato dagli esiti della coeva pittura di artisti veneti ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] per l’amico Italo Bertoglio. Del clima purista tenne del resto personalmente conto in questi anni nella ricerca di geometrie di luce. Nel 1934 scrisse sulla rivista Diritto e pratica commerciale (parte II, pp. 61-72) un articolo sul diritto d’autore ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] I, Berlin 1914, p. 43; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, VI, Milano 1838, pp. 64 s.: tutti mettono in luce l'abilità prospettica del Buoncosiglio. E ancora, L. N. Cittadella, Doc. ed illustraz. riguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...]
Nel '63 pubblicava a Firenze La letteratura religiosa italiana, dove, accanto a un profilo della letteratura italiana vista alla luce dell'idea religiosa, un'antologia di pagine non molto note invoglia alla lettura della ricca messe di testi inediti ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] a Roma e i successivi cambiamenti stilistici nella sua produzione. La personalità artistica del F. non può essere totalmente messa in luce e studiata in base alle poche opere giunte fino a noi (di cui si indica la collocazione per distinguerle da ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] tradotto in più facile armonia di colori e di luce, in soggetti sportivi o temi graziosi particolarmente richiesti dalla una immagine bronzea della Vergine del Sansovino, e più sopra a luce bassissima un antico paesaggio fiammingo, e giù a portata di ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] pianta di Roma, ristampata nel 1630, dal titolo Septem Urbis ecclesiae cum earum reliquiis stationibus et indulgentiis.
Nel 1606 videro la luce la Pianta di una battaglia tra il re di Polonia e i ribelli nel 1605, nuovamente su disegno di Tempesta, e ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] dall'esempio virtuosistico del maestro Tallone, per privilegiare una tavolozza chiara, dalle tinte calde e sature di luce impiegate in una pittura ariosa, vibrante, libera da intonazioni accademiche. Opere come Barconi a Venezia (1910), Contadino ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.