GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] è evidente nella trattazione della vegetazione e dell'uomo col turbante in primo piano, nonché nell'attenuarsi dei contrasti di luce e ombra (Ferriani, pp. 445 s.).
Dal 1637 è documentato a Comunanza ininterrottamente, a eccezione del 1642 e del 1643 ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] s. Gregorio Magno (1581), sono dedicate a Giovanni Federico Madruzzo, conte di Challant.
È merito dello Zani aver messo in luce l'opera del C., correggendo anche l'erronea assegnazione di varie sue incisioni all'olandese Cornelio Cort, la cui maniera ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] che liberava da impacci tecnici in ogni situazione di luce, assegnando nel contempo all'immagine una forte drammaticità dovuta 1942, mentre si trovava come ufficiale al servizio dell'Istituto Luce, e nelle ore libere frequentava l'agenzia "Vedo". Fu ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] ancora d'esserne motivati per necessità espressiva.
Se il sesto decennio è connotato dalle invenzioni libere e fluenti nella luce e soprattutto dall'icona fiorente della donna, dell'adolescente in boccio, turgida di rattenuto erotismo, appena appena ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] queste tele ripropose la tecnica compositiva, già impiegata in S. Salvatore in Lauro, basata su di un sapiente uso della luce radente che sottolinea i contrasti di colore, cui si aggiunge qui l'eccellente resa delle forme in movimento, elementi che ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] satiretti sopra i pilastrini la forma si gonfia e rifugge pittoricamente da ogni definizione di contorno nelle immagini animate di luce, abbozzate in una fattura alquanto grossolana, ancora immatura.
Dal 24 ag. 1536 Tiziano era a Venezia dove il 7 e ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] della chiesa di S. Maria Maggiore di Tramonti di Sotto.
Il nome di G. è stato proposto anche per gli affreschi, venuti alla luce sotto lo scialbo, che decorano l'abside della chiesa di S. Tommaso a Bagnara, considerata l'identità di mano tra questi e ...
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ALINOVI, Giuseppe
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Parma il 25 febbr. 1811. Scolaro del paesista e scenografo Giuseppe Boccaccio, nel 1837 espose in una mostra una veduta del lago di Como. Per Maria [...] 'inizi dell'Ottocento, premessa allo studio dei valori del paesaggio vero e proprio, e tuttavia già aperto alle ricerche di. aria e di luce.
Bibl.: A. Stocchi, Diario del teatro ducale di Parma dal 1829 a tutto il 1840,I, Parma 1841, p. 192; C. Ricci ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] tipico di ciò è il ricco corredo di suppellettile d'argento, avorio e bronzo di una tomba di Palestrina - messo in luce nell'anno 1861 - che venne acquistato integralmente da Augusto nel 1866 e da lui stesso poi smembrato: donò infatti una scelta ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] a causa del conflitto mondiale, seguendo le sorti della stessa Esposizione. Senza esito il concorso per palazzo dell'Acqua e della Luce, ancora nell'area dell'Esposizione, cui il L. aveva preso parte nel 1939.
Contemporanea agli impegni dell'E42 è la ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.