THEOS MEGAS (Θεὸς Μέγας)
G. Bordenache
Divinità attestata in alcune città greche del Ponto Sinistro- Histria, Tomis (?), Dionysopolis, specialmente Odessos (Varna)- dall'inizio dell'epoca ellenistica [...] di Gordiano III. La più antica testimonianza è la dedica tracciata sull'architrave marmoreo di un tempietto dorico venuto recentemente in luce dagli scavi di Histria (1956-57); il tempio, databile all'inizio del III sec. a. C., è dedicato al Th. M ...
Leggi Tutto
MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] da pareti di lastrine disposte a coltello. Lungo il fianco orientale di tutta la costruzione, oltre alle capanne son venuti in luce, negli otto strati scavati, molti resti di focolari e di pasti (specie Cardium edule). Inoltre due lastroni, uno dei ...
Leggi Tutto
CANOSA di Puglia (v. vol. ii, p. 315-317)
F. Tiné Bertocchi
La città sorge ancora oggi sul luogo dell'antico stanziamento sulla riva destra dell'Ofanto a 20 km dal mare, ma la sua area non si identifica [...] in tal senso, v. vol. ii, p. 315).
Scavi scientifici, anche se saltuari, condotti dal 1956 al 1968 hanno messo in luce monumenti di vario tipo. Resti di una lavanderia o tintoria (ricordiamo i birri Canusini e le Canusinae fuscae Plin., Nat. hist ...
Leggi Tutto
OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] Cecoslovacchia e nell'Ungheria. Ai margini del villaggio, su un altura denominata Cittadella, sono state messe in luce (scavi del 1925, 1958, 1959) una stazione difesa da un vallo e da un fossato e, in prossimità, nella vallata acquitrinosa del fiume ...
Leggi Tutto
TRAIECTUM ad Mosam o traiectum superius
Red.
Capoluogo del Limburg, odierna Maastricht (Olanda).
Fu una colonia romana sorta a difesa di un ponte sulla Mosa costruito dai Romani in sostituzione di un [...] traghetto. Nel III o IV sec., di fronte al ponte, fu edificato un Castellum del quale sono state messe in luce alcune torri. Ulteriori indagini hanno accertato che il castellum si è sovrapposto a un abitato esistente nel II sec. d. C.
Bibl.: Fasti ...
Leggi Tutto
Siedlung Tipo di quartiere residenziale molto diffuso nelle periferie delle città industriali della Germania nei primi decenni del 20° secolo. Le S., la cui costruzione rappresenta un’importante sperimentazione [...] da un’edilizia economica basata su tipologie residenziali improntate allo studio dell’Existenzminimum, al massimo sfruttamento di luce solare e aerazione e dello spazio pubblico. Da ricordare il Weissenhof di Stoccarda (1927) e la Siemensstadt ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] può essere rivelato all'architetto". Le sue idee di ''ordine'' di ''ciò che l'edificio vuole essere'', di ''silenzio e luce'', di ''umano'' e di ''istituzioni umane'', "al servizio dell'uomo... legate al bisogno di scoprire quali sono le cause della ...
Leggi Tutto
Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
M. Garasanin
Museo. - Raccoglie il complesso dei materiali archeologici provenienti da un grande agglomerato e da una necropoli dell'Età del Ferro, rinvenuti [...] presso Bosanska Gradiska, sulla Sava, scoperti nel 1896 da C. Truhelka e scavati ulteriormente.
Gli scavi hanno messo in luce un certo numero di abitazioni a pianta quadrata, in cui Truhelka ha voluto vedere delle palafitte, ipotesi accettata dagli ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] opere come la serie di Apostoli a mezza figura (conservati in varî musei) che, per l'uso della luce e la fattura vigorosa, si riallacciano soprattutto al realismo caravaggesco. Circa dal 1618, anno in cui fu ammesso come maestro nella corporazione di ...
Leggi Tutto
Zero Rivista e gruppo d’arte d’avanguardia tedeschi, fondati a Düsseldorf nel 1958 da O.H. Mack e O. Piene, ai quali si unì nel 1961 G. Uecker. Con l’intento di superare sia il soggettivismo dell’arte [...] e intensità di emozioni, ricercando un’armonia tra natura e tecnologia in opere caratterizzate da luce, movimento e grandi dimensioni (torri di luce e acqua, muri riflettori, soli artificiali in distese desertiche o d’acqua ecc.). Il gruppo ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.