Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (v. vol. ii, p. 452)
Red.
Sul promontorio di S. Giorgio sono stati esplorati i resti di un tempio del quale da tempo erano visibili alcune colonne [...] si devono i mosaici di abitazioni rinvenute sul lato orientale dell'isola, in località Σκάλα. L'edificio riportato alla luce, databile in età antonina (16o circa) presenta un interessante mosaico policromo con la raffigurazione di Phtonos assalito da ...
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ANURADHAPURA
Città nell'isola di Ceylon, di cui fu la capitale dal III sec. a. C. all'VIII d. C. Abbandonata a quest'epoca, le sue rovine furono sommerse dalla vegetazione, e solo negli ultimi decennî [...] sono state riportate alla luce. A. fu il centro più fiorente dell'arte buddista d'ispirazione indiana, e dei suoi monumenti, fra i quali spiccano i caratteristici dàgoba, versione locale dello stūpa indiano, e i vihāra, sono degni di menzione: il ...
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Modica, Giuseppe. – Pittore italiano (n. Mazara del Vallo 1953). Tra i principali esponenti della pittura metafisica italiana del secondo Novecento, dopo gli studi all’Accademia di Belle arti di Firenze [...] racconto Le vacanze di Bernardo Soares. Inserito nel 1999 da M. Fagiolo dell’Arco (curatore nel 2002 del catalogo La luce è la luce è la luce) nel gruppo De Metaphisica, docente di Pittura all’Accademia di belle arti di Roma dal 2004, le sue mostre ...
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Pittore (Alessandria 1853 - Milano 1919). Allievo di G. Bertini e di R. Casnedi all'accademia di Brera, trattò prevalentemente paesaggi e scene di vita popolare ispirate a ideali socialisti e umanitarî, [...] mostrando anche un particolare interesse per la resa degli effetti di luce e dei valori atmosferici (La stazione di Milano, 1889, Milano, Gall. d'arte moderna). Sensibile all'influenza di G. Segantini e legato da profonda amicizia a Pellizza da ...
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Pittore (Alkmaar 1617 - Amsterdam 1692); colorista originale e potente, fino alla metà del secolo dipinse quadri di genere e scene allegoriche nel gusto del tempo; si volse poi alla pittura architettonica, [...] principalmente interni di chiese con figure, con grande sensibilità per gli effetti di luce. ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] e le scanalature mostra una fattura corrispondente in pieno alle copie delle colonne fatte dall'Evans a Cnosso.
Il palazzo fu messo in luce nel punto in cui la stretta vallata tra le due colline si apre verso il mare e finora è stato scavato solo per ...
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ARNEGUNDA
P.F. Pistilli
Regina franca della dinastia dei Merovingi, nata intorno al 525, A. fu moglie di Clotario I e madre di Chilperico I; morì verso il 565 (Roth, 1979). Il sarcofago in pietra di [...] A. è venuto alla luce nel 1959 durante gli scavi condotti nella cripta dell'abbazia reale di Saint-Denis (Salin, 1957; 1958; Fleury, 1958), a livello della prima basilica (risalente alla fine del sec. 5°), luogo deputato all'inumazione dei sovrani ...
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SPINTHAROS (Σπίνϑαρος)
P. Mingazzini
Architetto, nativo di Corinto, di cui sappiamo solo che approntò i piani e inizio la costruzione del più recente tempio di Apollo a Delfi nel 373 a. C.
Di questo [...] tempio gli scavi francesi hanno messo alla luce poco più che le fondazioni (v. delfi). Ma S. non vide il compimento dell'edificio: la guerra sacra e l'irregolarità dell'afflusso delle offerte dei fedeli ne protrassero i lavori sino alla fine del ...
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Pittore e scultore italiano (Cappelle sul Tavo 1940 - Spoltore 2019). Ha frequentato corsi di scenografia all'Accademia di belle arti di Roma e si è volto, negli anni Sessanta, a una ricerca gestaltica [...] , dalla cui apparente monocromia traspare una manualità pittorica di strati sovrapposti e abrasi, un colore intriso di materia e di luce, in armonica interrelazione con lo spazio circostante. Nel 1996 ha realizzato, per l'Hôpital Poincaré di Garches ...
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Pittore (n. Venezia 1665 - ancora attivo nel 1727). Allievo di A. Zanchi, lavorò prevalentemente a Venezia dove, dal 1684, è documentato nel Collegio dei pittori. Tra le sue opere, che mostrano una progressiva [...] adesione alle formule barocche e un'accentuazione degli effetti di luce, pochi i dipinti databili con sicurezza (fregio intorno al Ritratto di Elena Corner, 1673, Padova, Museo Civico; Visitazione e Natività, 1683, Venezia, Spedaletto). Interessanti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.