STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] risponde da un lato all'esigenza di unificare i varî rami della matematica, dall'altro a quella di mettere in luce il carattere in un certo senso convenzionale di questa scienza. Cercheremo di arrivare ad un'idea abbastanza esatta di questo concetto ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] III (983-1002). Una concomitanza cronologica, topografica e di dedica con la chiesa di Costantinopoli che potrebbe far luce sulla discussa attribuzione della chiesa ravennate.L'epoca ottoniana a Ravenna è caratterizzata da un grande fervore edilizio ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] esterno, remplage, capitelli dal fogliame naturalistico, standardizzazione delle nervature. Di recente sono stati portati alla luce degli intonaci che sottolineano l'architettura con una sobria policromia.Il transetto di Etienne de Mortagne presenta ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] medievale è la cattedrale. Del primo edificio romanico si conservano unicamente alcune arcate del chiostro, venute alla luce durante la demolizione del tardo palazzo episcopale. Per questa costruzione sembra fosse stata utilizzata la pietra estratta ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] sui matronei, e forse un tiburio; i primi modelli risultano essere normanni e ottoniani, ma sviluppati alla luce dell'esperienza cluniacense della seconda maestranza.Analoga continuità si rileva nella cripta, fortemente manomessa nei secc. 16° e ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] Coppito (seconda metà del sec. 13°) a quelli, anch'essi laterali, di S. Martino (seconda metà del sec. 13°), può gettar luce sul ruolo della cultura gotica, prima di marca sveva e successivamente angioina, la quale, benché non sempre solidale con lo ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] mura nel corso degli anni Quaranta del XIII sec. (Schubring, 1988; 1990; 1993). Malgrado le bolle non facciano di proposito luce sulla paternità federiciana del monumento, sono le sole carte a riportare l'esistenza di un palatium a Foligno e ciò ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] deambulatorio con cappelle radiali; le successive modifiche e la collocazione dei retabli hanno limitato la diffusione della luce, non particolarmente copiosa neanche nella sistemazione originaria dell'edificio. Da notare il già citato portale di San ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] privo di connotazioni, d'oro o di cobalto. Personaggi smaterializzati venivano così collocati in un mondo celeste, fatto di luce (oro) o di blu intenso (cobalto); la tendenza verso l'astrazione si esprimeva in maniera coerente attraverso tutti gli ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] 'atto di intercedere. Pertanto l'imponente e rinomata decorazione plastica dell'interno del Paradies va intesa iconologicamente alla luce del concetto-guida della porta coeli.Considerazioni basate sullo stile e sulla storia costruttiva dell'edificio ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.