Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] . VI, da poco ha cominciato ad essere metodicamente indagata.
Il problema della cupola bizantina e delle sue origini riceve molta luce da alcune constatazioni fatte di recente dal Giovannoni e dal de Angelis d'Ossat. Si è osservato, ad esempio, che ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] tecniche fotografiche aeree (Tozzi Harari, 1984; La Venetia, 1988). Lavori di scavo degli anni 1953-1954 misero alla luce le fondamenta di un battistero, che poi scomparvero nel nulla; due rilievi grafici (Dorigo, 1994) tramandano l'esistenza ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di questa va con ogni probabilità individuata nell'area dell'od. piazza Garibaldi dove sono state parzialmente riportate alla luce le fondazioni di una chiesa dedicata ai ss. Giovanni e Paolo che i documenti riconoscono nel titolo, nelle prerogative ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] assialmente i sobborghi.Indagini archeologiche (1963-1974) effettuate nel duomo (in precedenza consacrato alla Vergine) hanno portato in luce, oltre a strutture celtiche e della prima e media epoca imperiale (Furger-Gunti, 1979), i resti di un ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] successivo, fondato dal vescovo Wauthier de Malonne (1158-1170 ca.), è noto solo attraverso i resti architettonici venuti alla luce negli anni 1949-1951. Il presbiterio della chiesa attuale risale agli anni 1242-1272, mentre il corpo centrale è ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] simile a quello del coro del duomo di Colonia. Gli spigoli delle membrature che fasciano i pilastri catturano la luce delle finestre, risaltando per contrasto sugli incavi in ombra, e attraverso questi lo sguardo è guidato senza soluzioni di ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] , 1986).Recenti indagini avviate al di sotto del piano di calpestio della centrale piazza Vittorio Veneto hanno riportato in luce alcune strutture ipogee, tra cui la chiesa di Santo Spirito, di origine benedettina, esistente già agli inizi del sec ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] probabilmente l'unica testimonianza dell'originario apparato decorativo.In occasione dei restauri ottocenteschi vennero in luce, sotto due strati successivi dell'impiantito, resti significativi dei mosaici pavimentali originari. Di questi, i ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] contrapposti nel terzo superiore del tamburo, che ne risultava trasformato come in una grande lanterna da cui il vano prendeva luce. Resti di una costruzione rotonda, dedicata ad Atena sono stati trovati alla sommità del kòilon del teatro di Magnesia ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] soltanto di riconoscere nella facciata occidentale della cattedrale, demolita nel 1770, un'apertura a doppia luce, tipologicamente affine ai portali del transetto della cattedrale compostellana, sopra la quale si aprivano finestre, ciascuna ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.