BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] preferito dedicarsi allo studio della fisica. Laureatosi in ingegneria nel 1864 con una tesi su L'impiego del gas luce come forza motrice applicabile alla piccola industria colla macchina Lenoir o meglio con quella Barsanti e Matteucci, nel 1865 ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] essere giunto prima, se in quell'anno poté dare in luce la parte più laboriosa della riproduzione del pavimento del duomo. Qui "; mostrano, cioè, i contorni interrotti nei punti toccati dalla luce; e questo è il "modo nuovo di stampare chiaro et ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] di calore emanata da una quantità fissa di una sostanza nell'equilibrare la sua temperatura con quella dell'ambiente. Anche la luce, come detto, è per il B. un corpo. Come tale, essa si combina chimicamente, venendo così a trovarsi nello stato di ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] con cui già i contemporanei lo distinguevano da Guido (I), suo predecessore immediato sulla cattedra assisiate. Alla luce degli intensi rapporti successivamente intrattenuti da G. con la Sede apostolica e considerata la mancanza di attestazioni che ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] del Bronzino e poi a lungo collaboratore di A. Allori, ne assunse le forme immobili, di consistenza minerale, battute da una luce dura e chiara a rivelarle come prismi pietrosi: e solo talvolta l'ariosità e la semplicità di Santi di Tito, acutamente ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] probabilità al 1278, visto che il matrimonio dei genitori avvenne nel 1277 e che la madre morì già nel 1279 dopo aver dato alla luce oltre al B. una figlia di nome Agnese. Passò la sua infanzia nel Regno di Sicilia, dove il padre si era stabilito da ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] del CNR il G. si occupò degli ultrasuoni nei loro diversi aspetti e applicazioni, tra cui la modulazione della luce, la già ricordata visualizzazione di campi ultrasonori nei liquidi e la determinazione dei parametri acustici di questi ultimi. Altre ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] 1942; le autorità fasciste cercarono inutilmente di evitare che si formasse un corteo durante la cerimonia funebre.
In Prima luce, una raccolta di poesie dedicate a persone care, la madre morta, la "bionda sorellina", la nonna morta, compaiono quelli ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] di quella del 1675. Nella prefazione alla terza edizione, a cura di J. Carlieri, si precisa che l'opera è già stata data alla luce due volte con l'assistenza del C. e che le canzoni si cantavano "le feste dopo il vespro e per lo più negli orti". La ...
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CALZA, Arturo
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Nacque il 12 luglio 1862 a Venezia da Carlo e da Ernesta Franco. Fin dalla fondazione del Giornale d'Italia fece parte della redazione del quotidiano romano (1901), occupandosi prima [...] la sua notorietà di giornalista.
Già come commentatore della vita civile e culturale della capitale aveva avuto modo di mettere in luce le sue doti di versatilità e buona cultura letteraria e artistica. Una testimonianza di ciò è data anche dal suo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.