MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] ) nacque nell'isola lagunare di Malamocco ed era figlio di Giovanni. Nulla è noto della sua formazione, che pure, alla luce del ruolo politico e religioso da lui svolto, dovette essere tutt'altro che provinciale.
Le prime notizie che lo riguardano lo ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] in effetti a Lugano nel 1751) - dal Pastor attribuita invece ad Agostino da Parma - e quella delle Lettere apologetiche..., che vide la luce a Lucca in due volumi nel 1751 e nel 1752 sotto il nome di Ascanio Greni. Il Teetaert ha notato (Dict. d'Hist ...
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SEGRÈ, Claudio.
Michela Minesso
– Nacque a Bozzolo (Mantova) il 10 aprile 1853 da Angelo e da Egle Cases.
Fu allievo del collegio Ghislieri all’Università di Pavia, dove conseguì il diploma in ‘matematiche’ [...] pure il 10 luglio 1874. Sulle modeste condizioni sociali della famiglia d’origine getta luce la richiesta inoltrata da Segrè per l’esenzione dal pagamento della tassa di iscrizione al primo anno della sezione per ingegneri della Regia Scuola di ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] avrebbe maturato la vocazione per l'architettura, contemplando la basilica-palladiana immersa nella luce lunare. Certo il C. fu alla scuola architettonica aperta in Vicenza dal Cerato nel 1748; staccatosene nel 1759, dopo il trasferimento del maestro ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] nelle figure di quegli anni, in cui entrò in contatto diretto anche con l'arte di G. Morandi, le ricerche sulla luce spaziale iniziate a Venezia.
Nel 1937 venne pubblicata a New York la prima monografia sul G., scritta dalla giornalista americana di ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] con Filippo II, e da Luchinetta di Vincenzo Negrone. Proseguendo l'attività paterna, il C. si mise in luce nel corso del sec. XVII per varie operazioni finanziarie che gli permisero di assicurarsi, insieme con altri genovesi, il controllo delle ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] ottenendo un immediato successo grazie alle sue doti di agilità, che mise in luce nelle opere rossiniane e che non lo abbandonarono finoalla fine della sua carriera. Nella stagione di carnevale 1835-36 cantò al teatro Carlo Felice di Genova, nella ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] 'elettricità allo studio dell'elasticità e resistenza dei materiali e della stabilità di alcune costruzioni,ibid., 3, pp. 206-217; Luce ed illuminazione,ibid., 4, pp. 386-399; Del modo di togliere due cause di errore nelle livellazioni dei corsi d ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] che completò a Roma, dove si laureò il 2 luglio 1885. L'anno dopo vedeva la luce Su la psicologia della premeditazione (in Arch. di psichiatria, scienze penali e antropologia, VII [1886], pp. 35-47), parte dell'opera -la tesi di laurea ampliata e ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] romano, istituito appunto con il lascito Primoli (e l'A. tenne questo incarico per dieci anni, fino alla morte). Postumo vide la luce il saggio I Bonaparte a Roma (Roma 1938).
Morì a Roma il 23 genn. 1937.
Opere: oltre a quelle già ricordate, sono ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.