Grabher, Carlo
Nicola Carducci
Critico (Terni 1897-Firenze 1968), professore nelle università di Cagliari, Catania, Perugia. Il suo commento alla Commedia vide la luce fra il 1934 e il 1936 (Firenze), [...] favorevolmente accolto, pur con qualche riserva, dal Barbi (cfr. Con D. e coi suoi interpreti, Firenze 1941, 34-47); interamente riveduto e largamente rielaborato e rinnovato, usci in nuova edizione nel ...
Leggi Tutto
sedurre
Domenico Consoli
In due occorrenze del Paradiso, con valori leggermente differenti: s'altra cosa vostro amor seduce, / non è se non di quella [l'etterna luce del v. 8] alcun vestigio, / mal [...] conosciuto, che quivi traluce (V 10): la luce divina " attira ", " accende " l'amore (cfr. v. 9) delle creature (" trahit... in amorem sui ", per Benvenuto) anche attraverso i riflessi che rilucono dalle cose mondane. L'altra occorrenza, l'empio ...
Leggi Tutto
buio
bùio [Der. del lat. burius "rosso scuro", probab. con rifer. al colore del cielo subito dopo il tramonto del Sole] [LSF] Mancanza di luce e, estensiv., assenza di radiazioni. ◆ [ELT] Corrente di [...] b.: l'intensità della corrente in un fototubo non illuminato: v. fotorivelatore: II 736 c ...
Leggi Tutto
Costellazione australe tra la Croce del Sud e il Lupo. La stella principale (α Centauri) è la stella più vicina alla Terra (4,3 anni-luce). Tra le zampe del Centauro si trova la Croce del Sud. ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] tipo di m. sfrutta i fenomeni di diffrazione che insorgono in un mezzo trasparente sede di ultrasuoni. La diffrazione della luce da parte delle onde sonore (➔ acustoottica) offre un modo per controllare la frequenza, l’intensità e la direzione di un ...
Leggi Tutto
ILLUMINOTECNICA
Marcello Paribeni
. Gli studi e le ricerche condotti a livello applicativo, nel campo della tecnica dell'illuminazione (v. XVIII; p. 819; App. II, 11, p. 7), nell'ultimo decennio, non [...] la luminanza cada al 50% di quella iniziale).
Per desiderio di completezza si ricordano infine i diodi per emissione di luce (v. semiconduttori, in questa App.); l'estrema piccolezza dell'elemento attivo (0,06 ÷ i mm2 di area) consente di realizzare ...
Leggi Tutto
SERRAMENTO
Pier Luigi Maruffi
. Si chiamano serramenti quelle strutture mobili che servono a chiudere le aperture lasciate nei fabbricati per uso d'ingresso o per dar passaggio ad aria e luce. Secondo [...] di bussole. Nelle comuni costruzioni sono di legname ordinario, generalmente abete, spesso anche di castagno.
Possono essere a due partite, e la luce in tal caso va per solito da un minimo di m. 0,65 ad un massimo di m. 0,90: non sono consigliabili ...
Leggi Tutto
NICOPOLIS ad Istrum (v. vol. V, p. 458)
T. Ivanov
Scavi condotti regolarmente nell'area della città antica a partire dal 1970 permettono di gettare nuova luce sulla storia di N. e di chiarire alcuni [...] la presenza di muri di pietra e fango appartenenti a una sua successiva fase abitativa.
Due edifici ancora non riportati alla luce si trovano rispettivamente a O del bouleutèrion e a O dell'edificio a tre navate.
L'odèion, l'unico finora scoperto ...
Leggi Tutto
risplendere (resplendere)
Alessandro Niccoli
In un passo del Convivio (III XIV 5) D. afferma che l'usanza de' filosofi è... di chiamare ‛ splendore ' [il lume], in quanto esso è in altra parte alluminata [...] 8 28), è un'anima che... risplende fin su nel cielo (§ 7 18); s. Tommaso dice di sé: io del ... raggio resplendo / ... ne la luce etterna (Pd XI 19). E si veda anche Pd XV 21, XVI 30 (dove però risplendere ha valore intensivo e indica che Cacciaguida ...
Leggi Tutto
cherubico
Andrea Mariani
. Ricorre in Pd XI 39 L'un [s. Francesco] fu tutto serafico in ardore; / l'altro [s. Domenico] per sapïenza in terra fue / di cherubica luce uno splendore. Nella Vita Dominici [...] di R. Spiazzi (Padova 1961, 96) citata dal Fallani, la cherubica luce viene spiegata come " la luce sacerdotale-religiosa dell' ‛ Ordo canonicus ', che, nella gerarchia ecclesiastica, avvicina i ministri di Gesù Cristo, viventi in comune sotto una ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.