fotoemettente
fotoemettènte (o fotoemittente) [agg. Comp. di foto- e emettente (o emittente)] [OTT] Di corpo che emette luce, sinon. di luminescente. ◆ [OTT] [FSD] Di corpo che emette elettroni per effetto [...] fotoelettrico. ◆ [OTT] Diodo f.: lo stesso che LED ...
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Fisica
In teoria dei campi, la proprietà di l. discende dal principio che pone nella velocità della luce nel vuoto un limite alla propagazione di qualsiasi fenomeno fisico: se si considera un sistema esteso [...] (come lo è un campo), le varie parti del sistema (o varie regioni dello spazio) non possono interagire istantaneamente, ma solo tramite la propagazione di ‘segnali’ da una regione all’altra, cioè il meccanismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] può dipingere anche in un interno, perché fondamentalmente significa piena e felice comprensione del rapporto che passa tra le cose e la luce che le illumina e le rivela.
Le ninfee di Monet tra sogno e realtà
Un bel giorno, quando l’artista si avvia ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] repertory theatre, seguito dalla discussa messinscena dell'Orlando di Händel (1982). Dopo una breve esperienza alla Boston Shakespeare company, è passato all'American national theatre company di Washington ...
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Zona marina compresa tra gli 0 e i 200 m di profondità. È caratterizzata dalla presenza della luce (e di conseguenza dalla presenza di vegetazione autotrofa), da ampie variazioni della temperatura e della [...] salinità e dalla percezione del moto ondoso (fino a circa 30 m di profondità). La fauna è molto ricca e variata, le condizioni ambientali consentono la vita specialmente a organismi euritermi ed eurialini, ...
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scintillatóre Contatore di particelle, detto anche contatore a scintillazione, costituito da una lastra di materiale scintillante, nel quale la luce di scintillazione emessa al passaggio di una particella [...] viene raccolta (solitamente attraverso una guida di luce) su un fotomoltiplicatore, un dispositivo che trasforma l'impulso luminoso in un impulso elettronico e lo amplifica. ...
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. Nome di un gruppo di divinità indiane, così chiamate dalla madre Āditi, dea della luce celeste. Negli inni vedici, il loro numero varia da cinque a otto, e così pure variano i loro nomi: in un passo [...] del Ṛigveda (II, 27) sono enumerati Mitra, Aryaman, Bhaga, Varuṇa, Dakṣa, Aṃśa. Nei Brāhmaṇa il loro numero è diventato di dodici. Considerati come classe, sono divinità luminose celesti senza caratteri ...
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multiplicamento
Alessandro Niccoli
Certi corpi... tosto che 'l sole li vede diventano tanto luminosi, che per multiplicamento di luce... rendono a li altri di sé grande splendore (Cv III VII 3).
Come [...] et divaricant lumen; et ideo in oppositum multiplicant ipsum ". M. quindi non indica solo l'aumento dell'intensità della luce, ma anche il suo riflettersi in raggi divergenti, accezione giustificata dall'etimo dell'aggettivo ‛ molteplice ', da cui il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.