L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] , i cui grandi specchi gli permettevano di raccogliere da tali oggetti lontani e indistinti una quantità di luce sufficiente da renderli visibili all'osservatore. Nel 1776 Herschel costruì un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 20 ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] quali, come per esempio le Iadi e le Pleiadi, sono visibili a occhio nudo.
Durante gli anni cinquanta il lavoro compiuto allora che la distribuzione della massa sia simile a quella della luce, si può determinare la massa del sistema in maniera analoga ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] di tramonto eliaci (ossia il giorno in cui la stella comincia oppure cessa di essere visibile perché non più offuscata oppure perché inizia a essere offuscata dalla luce del Sole), così come i loro passaggi osservati in meridiano locale (la linea di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] poteva far pensare che il Sole non avesse soltanto il ruolo di fornire luce e calore ai pianeti, ma anche quello di determinarne il moto: un interni. Il transito di Venere nel 1631 non era visibile dall'Europa, ma quello di Mercurio fu osservato da ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] C, N e O. Nella Via Lattea quasi tutta la materia visibile, cioè il 90 ÷ 95%, è concentrata in piccole stelle stabili tra il Sole e il centro della Galassia, a circa 28.000 anni luce di distanza dal Sole. Tutte le nubi del molecular ring, come d' ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] nei periodi di digiuno, della direzione della Mecca (qibla) e della visibilità della falce di Luna per stabilire l'inizio del mese, nonché ' oppure 'ora temporaria') un dodicesimo della durata della luce diurna in un dato giorno; essa varia quindi al ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] di fenomeni astronomici locali: trovare, per esempio, quante ore di luce vi saranno in un dato giorno; quale fra due stelle date posizione dell’orizzonte a determinare quali stelle fisse siano visibili (in quanto si trovino sopra l’orizzonte dell’ ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] che nei cieli fossero possibili (anzi necessari) differenti gradi di rarefazione e di densità, e che fosse la luce del Sole a rendere visibili i corpi celesti. Coloro che consideravano i corpi celesti tanto densi da essere opachi sostenevano che essi ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] la misurazione delle distanze astronomiche ed equivale a circa 3,26 anni-luce; un megaparsec corrisponde a 10⁶ parsec. Le misure correnti di Ho è stata ora provata su tutto il campo visibile di distanze. Alcuni studiosi hanno rilevato che una ...
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Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] fotometriche sia spettroscopiche). Gli asteroidi riflettono parzialmente la luce solare (in buona parte concentrata nel visibile): l'albedo definisce la percentuale media di luce riflessa; lo spettro di riflessione caratterizza la dipendenza della ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...