Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] cui i raggi del cono si fermano; essi sono i "corpi compatti in luce" (lucida spissa); la compattezza spiega l'arresto e l'essere in luce è l'ulteriore condizione della visibilità. Questa è peraltro la base fisica di un atto, quello visivo, che è ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] una significativa conferma sia della finitezza della velocità della luce sia del moto della Terra intorno al Sole. dove erano evidenziati i punti in cui il transito sarebbe stato visibile, e la sua memoria d'istruzioni furono pubblicati dall'Académie ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] aspetti generali possono tuttavia essere messi in luce. Tale letteratura veniva preparata principalmente presso le quale fu istituita un'accademia di medicina, i cui resti sono ancora visibili. Il più celebre ḥakīm del Deccan dell'epoca fu Mīr Mu' ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] durante questo periodo vi sono state in totale 27 congiunzioni, cinque visibili a occhio nudo entro un cerchio di 30° di diametro; in del caso appena citato, se si analizzano, alla luce della moderna astronomia, gli altri 22 riferimenti al 'transito ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] di 'stella'), il Sole si leva e la stella non è più visibile; se si tiene conto del numero delle levate del Sole da una levata funzione lineare a zig-zag, nella quale la misura della luce del giorno aumenta o diminuisce di un prastha (una misura di ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] dove G è la costante della gravitazione, c la velocità della luce nel vuoto e ϱ0 la densità dell'Universo statico. Il massa di quella che poteva essere stimata in base alle parti visibili delle galassie. In unità solari, il rapporto tra massa e ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] molto tempo che la quantità di massa associata alla materia visibile porta a un valore piccolissimo di ρ0; d'altra della sorgente dalla ‛lente' lungo il percorso incurvato del raggio di luce, e θE ∝ √m è la larghezza angolare del cosiddetto anello ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] delle eclissi e delle fasi più significative del moto e della visibilità dei pianeti.Il ciclo di Marte, per esempio, è di gli studenti dei nostri giorni.
Vedendo le cose sotto questa luce, non c'è da meravigliarsi del fatto che nella Mesoamerica ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] cielo e aveva notato che tre stelle non erano più visibili. Due di questi casi, concluse Petersen, erano dovuti rifiutare l'idea che la materia da cui traeva origine la luce zodiacale potesse spiegare anche l'avanzamento del perielio di Mercurio. Sia ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 000 anni-luce. Dalla curva di rotazione degli oggetti più periferici attorno al centro galattico si ricava che la massa della Galassia è costituita per il 90% da materia oscura distribuita nell' alone galattico, mentre la massa visibile contenuta nel ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...