Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] distretto di Mixian, Prov. di Henan) dove sono stati portati alla luce resti di semplici abitazioni a capanna con pianta per lo più circolare età del Bronzo: la cinta muraria, segnale visibile di uno spazio delimitato e reso sacro anche mediante ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] che la filigrana della patena di Derrynaflan è difficilmente visibile a occhio nudo. Le tecniche degli artigiani, i effettuati nella città iberno-norrena di Dublino hanno portato alla luce oggetti in legno decorati nello stile di Ringerike e i ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] la V. attuale. Incorporato tra le due torri medievali, è visibile un bel tratto di mura in opera poligonale. I resti della moderno, a circa 500 m dall’arce è stata messa in luce una piccola parte della città risalente al periodo ellenistico o etrusco- ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] la lancia. Un maggiore impegno stilistico è visibile nel bronzetto di Villa Giulia e in quello , in Mem. Am. Acad., xiv, 1937, tav. 25,2; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli Scavi Nuovi di via dell'Abbondanza, Roma 1953, fig. 215 s., tav. d'agg. ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] che, iniziatesi nel 1910, continuano ancor oggi e hanno messo in luce la città, le necropoli, il porto, il grande santuario di probabilità al VI sec. a. C., era ancora in parte visibile nel secolo scorso e rappresenta il più antico esempio di porto ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] sulla fronte.
Il reticolato delle strade antiche è ancora visibile in molte parti a poca profondità dall'attuale livello e Foro che, com'è attualmente (lo scavo ne ha messo in luce una metà), può appartenere per caratteri di edilizia e per stile d ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di Asklepios e quello di Artemide, è stata messa in luce dagli scavi del Kavvadias una costruzione che occupa un'area di passare vicino ai principali monumenti. Due tronconi sono ancor oggi visibili: l'uno che dal tempio di Asklepios si dirige a ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] Egitto, il g. è rappresentato in marcia, con becco aperto e lingua visibile. Anche il g. ucciso da un eroe, sul manico d'avorio libra sul palpito delle quattro zampe". Alla luce di simili testimonianze sembra possibile intendere la rappresentazione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] oggi coperta da campi coltivati e strutture abitative, tuttavia resta visibile la cinta muraria di mattoni, più volte ricostruita; il d.C.; i resti dei tre monasteri e del tempio portati alla luce risalgono tuttavia al X-XI sec. d.C. A sud della città ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] la necropoli occidentale, la Valle delle Tombe. Qui sono visibili le torri tombali, tra le quali particolarmente importante il condotti dai Francesi (Seyrig e Dunand) hanno portato alla luce due grandi case del III sec., con splendidi mosaici. ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...