ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] ingresso nell'atmosfera, o post-boost phase, in cui il missile è ancora visibile (grazie alla plume) e sta iniziando la curva di ingresso in orbita tra accordo sulle verifiche. Questa decisione si spiega alla luce del fatto che, a quell'epoca, tutti ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'a. nel suo corpo (Ez. 37; Lc. 8, 55). A questa luce bene si comprende l'importanza che ha nel Medioevo la rappresentazione dell'a. in c. 370): la bilancia è utilizzata più come segno visibile della divisione operata tra gli eletti e i dannati che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] non poco spendesse in intraprese che non videro mai la luce, quali i primi volumi di una ristampa dei muratoriani , arte. Questo sforzo di scientificità è particolarmente visibile nei quadri storici dedicati a regioni italiane (Lombardia ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale con il breve saggio che superficie, altre volte in profondità, a rendere esplicito e visibile quel che per l'innanzi fosse rimasto chiuso nel segreto ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] significativa. I lavoratori venivano però considerati nella stessa luce degli artigiani medievali, che erano orgogliosi della loro e la Polonia, gli Ebrei costituivano il settore più ‛visibile' della classe media commerciale, e tutti i fattori sopra ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] celebrò la messa su un palco elevato per essere ben visibile a tutti.
Quando Pietro fece ritorno al Morrone, il vom Morrone). Der Engelpapst, Stuttgart 1981.
S.M. Pagano, Una nuova luce su papa Celestino V, "Benedictina", 29, 1982, pp. 257-60.
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] specie viventi. L'estensione del dominio del visibile dovuta alla microscopia alimentò un vasto dibattito sulle théologie et à la philosophie du temps, che ha visto la luce e ha suscitato grande interesse soltanto in anni recenti.Il 'livellatore' ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] morale che non poteva essere conferita se non "alla luce della sana ragione, e segnatamente della fede cristiana", così posto l'uomo cristiano, definito dal suo essere membro visibile della Chiesa e formato ai suoi insegnamenti. Nell'immagine dell'" ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] modello di società organizzata costituito dalla Chiesa (visibile tra l'altro nell'applicazione alla sfera con criteri non omogenei. Materiale giobertiano continua peraltro a venire alla luce: per es., Appunti inediti di V. Gioberti su R. Cartesio ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] non del tutto propri, purché rivisitati alla luce della specificità romana, attingendo al vasto fondale potenziale. La facciata di S. Pietro è la punta più alta e visibile di un iceberg vastissimo, che scende fino al cesello e alla minuzia preziosa ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...