L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] la circolazione. Il fatto che i nervi non fossero visibilmente cavi, e che non esistesse alcuna prova evidente dell' meccanica sulla pupilla, ma in risposta allo stimolo prodotto dalla luce sulla retina. L'azione è indiretta, passa attraverso il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] verità non è quella della ragione, poiché soltanto la luce dell'ispirazione illumina la verità di Dio.
Come dovrebbero la cui capacità di attrarre il ferro era un fatto ben visibile, senza che la causa fosse perspicua. Un altro esempio proposto da ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Natura vivente.
Nelle Ideen, Herder dipinge la Natura visibile come la manifestazione superficiale di un soggiacente gioco di di movimento volontario; esse godono, ciascuna a proprio modo, della luce e dell'aria, e mettono in atto il loro impulso a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] quel decorso e quelle diramazioni dei vasi prima non visibili. Frederik Ruysch (1638-1731), creatore ad Amsterdam deflogisticata non dipende dal calore, ma dall'intensità della luce (Experiments upon vegetables, discovering their great power of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] delinearne una mappa approfondita, in grado di metterne in luce non solo la stratificazione e lo sviluppo nella vita era ingrandita e il peritoneo tanto assottigliato da essere appena visibile. Borelli ottenne anche di analizzare il sangue e la bile ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] è un segno di ciò. Così il sintomo è il segno visibile della malattia interna e nascosta" (omne symptoma signum est, non 'spuri', da sola ectasia della parete. Alla luce delle concezioni iatromeccaniche Lancisi indagò la patogenesi dell'aneurisma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] embrionale ‒, i cui frutti avrebbero visto la luce nei decenni successivi.
Anche nell'ambito delle questioni tempo, supponendo che esso esistesse già delineato, prima di rendersi visibile, sotto forma di rudimento o, come si sarebbe detto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] antichi, quali Galeno e Dioscoride, riportate alla luce dagli umanisti. Nonostante venerassero questi autori e corporatura grande in modo
che il materiale sia più corposo e visibile agli spettatori. Il periodo migliore per procedere è il momento più ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] del disordine, mentre la mascolinità era il dominio della luce e della struttura, della civiltà e della stabilità. Queste corpo e il futuro dietro, dove esso non era né visibile né conoscibile.
La vita ordinaria consisteva nella ripetizione di modelli ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] funzionale si fa essenzialmente ricorso a mezzi fisici come la luce, il calore e l'elettricità. Eliminate molte attrezzature superflue istaminosimili e aumento degli scambi cellulari. Espressione visibile di tali effetti è la comparsa di un ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...