MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di acido gallico, estratto dalle noci di galla polverizzate e inumidite, si poteva rendere visibile l'inchiostro sbiadito del testo abraso e riportare alla luce antiche e preziose testimonianze.
Giunto a Roma per sostenere l'esame di teologia e di ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] della parete di facciata mediante le fonti di luce e nella copertura nervata. I caratteri del prospetto Isola del Liri (Frosinone), inviato smontato da Roma e attualmente non visibile. È invece ben conservata la tomba di M.E. Boncompagni Ludovisi ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] sua viva sensibilità religiosa, pur solcata dal dubbio sulla "Chiesa visibile", non venne mai meno: ma di questo aspetto della traduzione e commento, delle Epistolae di Dante, che vide poi la luce nel 1979; e una raccolta di scritti di Marc Bloch. Lo ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] l’Apollino (Maugeri, 2000, pp. 306 ss.), alla luce degli studi di Johan Joachim Winckelmann e dell’autorevole parere di delle commedie’ (Capecchi, 2008, pp. 47 ss.), visibile sul fianco sinistro di palazzo Pitti nella veduta di Giuseppe Zocchi ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] dall’unione con Barbara due figli: Giovanni Maria, che venne alla luce nel dicembre del 1691 (Vio, 1984, pp. 204, 208 nota il 1711 Torretti dovette consegnare il Crocifisso ligneo a tutt’oggi visibile nella chiesa di S. Moisè e che è ricordato nella ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] che davano gli stessi risultati per le onde nello spettro visibile.
Tornato in Italia, conseguì la libera docenza in fisica delle nuove idee (15 lezioni sperimentali su la luce considerata come fenomeno elettromagnetico, Milano 1897). Da Pisa ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] 72), ma nel 1820 venne trasferita in Campidoglio e dal 1950 è visibile nella Protomoteca Capitolina (Riccoboni, 1942, p. 110; Martinelli, 1954, 110; Martinelli, 1954, p. 163) alla luce delle strette tangenze con l’autoritratto. Risale verosimilmente ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] in senso immanentistico. Ma l'influenza di Spaventa è visibile soprattutto nel Saggio storico sulla filosofia greca, scritto nel 'autore non ha badato". Tra il 1879 e il 1881 vide la luce a Napoli il Manuale di storia della filosofia ad uso dei licei, ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] panica (Il cantico del mare), ma il sentimento cosmico del poeta si spiritualizza ed attinge al trascendente nel motivo della luce, la quale è manifestazione visibile del verbo divino: "Il tuo linguaggio profondo / è come un'ala distesa / un'ala di ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] primi scritti sulla Stampa e sulla Tribuna è peraltro visibile un intellettualistico distacco dalle vicende del presente, che s idealistica".
Queste idee del B. si spiegano alla luce del singolare revival spiritualistico che accompagna in Italia lo ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...