GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] scoperta del massiccio del Rosa può essere letto alla luce della rivalità che contrappose alpigiani di Gressoney e di a issare sul pinnacolo di vetta una grande bandiera rossa, visibile da tutta l'alta Valsesia.
Il resoconto delle quattro spedizioni ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] Vergine; mentre Cristo è presente sotto forma di putto in un nimbo di luce sospeso tra la testa di Maria e l'alone dello Spirito Santo, che però oggi non è più visibile.
Sulla base delle caratteristiche stilistiche di questa pala si è potuto tentare ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] sue regole e nei suoi riti.
Nel 1889 si pose in luce con un lavoro su La recidiva e il progetto Zanardelli, premiato dall un'opera di fiancheggiamento esplicito del fascismo, ben visibile nell'orientamento seguito. alla direzione della Rivista penale ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] possibile base di riferimento. Non è attualmente visibile, perché in collezione privata inaccessibile, la pala decifriamo attraverso la pala di S. Giacomo. Solo il ritorno alla luce della pala di S. Pantaleone potrà chiarire questi dubbi.
Fonti e ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] . 24, 1939; L'assorbimento selettivo esercitato dall'atmosfera sulla luce degli astri a Collurania, ibid., n. 28, 1940).
63, 1948; La trasparenza dell'atmosfera in tre regioni dello spettro visibile (λA = 452 μμ, λG = 537 μμ) da osservazioni ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] è acuta, ma non riesce da sola a gettar piena luce sul complesso gioco di relazioni che si era venuto a creare recentemente identificato con la figura mitrata in attitudine di preghiera visibile nella parte sinistra all'interno del timpano.
Fonti e ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] si legano intorno al centro irradiatore della vita che è la luce. Un centro, sì, metafisico, ma che serve essenzialmente fisica della vita e che si manifesta attraverso la unità visibile della vita. Nel B. questa mediazione non è effettivamente ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] cambiamento degli interessi dell'artista. Questo mutamento e visibile anche nella sfarzosa scenografia gotica, da interno degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La tela, venuta alla luce nella mostra dei bozzetti del 1952, apre uno spiraglio, che per ora ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] informazione, che dobbiamo ritenere almeno parzialmente errata alla luce delle più circostanziate notizie fornite da altre fonti. perduto); infine il S. Carlo Borromeo in preghiera, tuttora visibile sull'altare del santo nella cattedrale di Lecce, e a ...
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ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] chiesa di S. Pietro a Padova. Per lo Gnudi risultano in effetti, all'esame critico, due distinte personalità: l'una, visibile nella parte destra col S. Benedetto e l'Annunciata in alto, dai modi derivati direttamente da Iacopo della Quercia; l'altra ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...