MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] e ingentilì le movenze delle ninfe affidandosi a una luce che modella i corpi morbidamente, sulla falsariga della pittura 9 n. 10). L'esito positivo del viaggio è visibile nelle cappelle della cattedrale reatina, segnatamente in quella dedicata ...
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MARUCELLI, Giovan Filippo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 26 sett. 1628 da Alessandro di Francesco e da Elisabetta Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria del Mugello, era giunta a Firenze [...] Decameron, condotta sull’edizione giuntina del 1527, che vide la luce nel 1665 e per la quale il M. redasse una « di elementi provenienti dalla nobiltà di sangue, caratteristica già visibile durante il regno di Ferdinando II e accentuatasi con ...
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MACCAGNINI, Angelo
Federica Veratelli
MACCAGNINI (Maccagnino), Angelo (Angelo da Siena). – Sono frammentarie le notizie su questo pittore, originario di Siena, figlio dell’orafo Pietro, la cui attività [...] Pannonio. Tuttavia allo stadio attuale delle conoscenze e alla luce della ricognizione critica e tecnica condotta in occasione della mostra solo dalla radiografia, della Calliope: quella attualmente visibile è opera di Cosmè Tura che gli succedette ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] , anche se riscattate talora dal merito di porre in luce cose del tutto nuove o trascurate (v. alcune notizie B. sbagliò già nel darne la descrizione, omettendo la ben visibile rappresentazione dell'America e, poi, fondando su questa omissione un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] (appellativi rinvenibili in documenti coevi e imputabili a una visibile zoppia), nacque presumibilmente a Rimini intorno al 1248.
L solo da questo momento il M. iniziò a brillare di luce propria, emancipandosi dalla figura paterna e gettando le basi ...
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TUCCI, Nicolao
Renzo Sabbatini
– Figlio del notaio Pietro (Piero, 1498-1559) e di Giovanna (Gianna) di ser Michele Giannini da Mommio, nacque a Lucca nella parrocchia di S. Agostino il 2 febbraio 1541.
Il [...] e l’orazione pronunciata fu particolarmente apprezzata, tanto da meritare la luce a stampa (N. Tucci - M. Vestri Barbiani, Ad dove gli eredi posero la lapide in marmo nero (tuttora visibile) con il testo da lui stesso dettato nell’ultimo testamento. ...
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QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] serviva infatti a spiegare gli influssi astrali (tramite la luce), la meccanica ma anche il funzionamento del corpo umano , di cui era stato economo e benefattore, non era più visibile già al tempo di Salvatore Proja.
Opere. Alla Sacra Congregazione ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] da Ricci, tuttavia, il giornale non vide mai la luce.
Vani furono gli sforzi di Rosellini per ottenere la restituzione e di un vitalizio. La collezione Ricci è oggi visibile presso il Museo Egizio di Firenze, compresi 150 disegni raffiguranti ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] , la B. svolse alcune interessanti ricerche spettroscopiche nella regione visibile e in quella dei raggi X, a quell'epoca ancora la ristrutturazione dell'istituto di fisica - mettendo in luce le sue doti organizzative - così come alla direzione ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] dei mondi e della natura materiale e vivificatrice della luce.
Lo scritto ravvivò la polemica con Montanari, alimentata una replica degli studi di Rossetti sui fiocchi di neve, visibile sul blog di S. Klaiber, all’indirizzo: https://susanklaiber. ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...